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Vittoria sofferta ma meritata per il Bra di mister Fabrizio Daidola che espugna il terreno di gioco del Castellazzo Bormida per 0-1. La rete del successo porta la firma dell’eterno Nunzio Lazzaro, capace di imprimere la propria firma sul match anche partendo dalla panchina.
Il Bra deve fare a meno di un giocatore come Beltrame, fermo per infortunio, e si affida all’estro di Gasbarroni ed alla potenza di Montante per rompere gli equilibri. La prima frazione di gioco vede i giallorossi più propositivi anche se le emozioni tardano ad arrivare. Il gioco si svolge principalmente, infatti, nella zona centrale del campo e per assistere al primo ‘brivido’ occorre attendere il 24’ con la conclusione di Zunino che termina a lato. Il Bra risponde subito con Brancato che ci prova di potenza ma Gaione devia in angolo. Sugli sviluppi del corner Tuzza, su servizio di Besuzzo, calcia alto.
Nella ripresa mister Daidola inserisce subito Gili Borghet e Lazzaro ed la squadra alza il baricentro. Il Castellazzo, infatti, non riesce a costruire azioni degne di nota ed al 12’ Montante dall’altezza del dischetto manca lo specchio della porta. Passano pochi minuti e Gasbarroni ci prova dal limite: tiro murato dalla retroguardia alessandrina con Robotti e Camussi autentici gladiatori. I minuti trascorrono inesorabili ed il forcing del Bra trova sbocco al 39’: Gasbarroni si libera del diretto avversario in un fazzoletto e serve in profondità Lazzaro bravo ad anticipare tutti depositando le sfera alle spalle di Gaione.
Il finale di gioco è all’insegna del nervosismo ed a farne le spese è Cirio che termina anticipatamente sotto la doccia per doppia ammonizione. Montante va vicino al raddoppio con una conclusione potente deviata in angolo ed il triplice fischio finale del direttore di gara spegne le speranze del Castellazzo, riversatosi in avanti alla ricerca disperata del pareggio. I tre punti prendono la strada di Bra con Lazzaro ancora decisivo.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it
