Saranno 90’ importanti, che potranno definire in modo un po’ più chiaro quelle che sono le ambizioni di squadre oggi apparentemente vicine, certificando oppure smentendo le tendenze e le sensazioni emerse nelle prime due gare.
Questa sarà la terza giornata del girone C di Promozione. Quella di Giovanile Centallo-Pedona. Ma anche quella di Moretta-Revello, tanto per citare solo due delle partite più importanti del tabellone. Da un lato la sfida tra una squadra ancora in cerca di quell’identità da grande che aveva fatto propria nella passata stagione e una compagine invece già lanciatissima, con sei punti fatti e zero reti subite in 180’; dall’altro, un derby a tutti gli effetti tra una compagine ambiziosa, rafforzata dalla presenza da un uomo da due gol a partita come D’Agostino, e un gruppo forte, ancora da amalgamare del tutto, ma pur sempre ricco di individualità pronte a cambiare l’andamento dei match da un momento all’altro. Due gare da vivere appieno, che potrebbero dire tanto, soprattutto in caso di vittoria degli uomini di Tallone e di quelli di Cellerino, che creerebbero già un varco sostanzioso tra sé e due avversari diretti per le posizioni che contano. È presto, ma sarebbe da stolti sottovalutare certi incroci.
Complessa anche la sfida che attende l’altra capolista, il Pancalieri Castagnole dell’eterno Barison, che incrocerà le spade con il Carmagnola, reduce da un ko ma pur sempre candidato forte per la zona playoff o forse più. Un bel derby torinese, quindi.
C’è attesa, poi, per la seconda uscita stagionale casalinga del Busca, che attende al “Berardo” l’Atletico Santena. Ha già tutta l’aria del “vietato sbagliare” la partita che attende gli uomini di Zabena, chiamati a centrare un successo che ancora manca per evitare di iniziare ad introdurre pensieri scomodi dopo appena tre gare. I tifosi sperano in una risposta positiva da parte degli attaccanti, tutti di altissimo livello, a disposizione dei grigiorossi.
Tre gare ostiche attendono poi le altre tre cuneesi, tutte neopromosse come Alladio e soci. La Montatese, fin qui straordinaria con quattro punti in campionato ed il turno di Coppa superato agevolmente, ospita il Carignano in una partita sulla sfida abbordabile, visto l’unico punto dei torinesi: con la difesa e l’entusiasmo i sette punti non sono un’utopia. Per l’Infernotto, reduce dalla prima importante vittoria stagionale timbrata Kamkam-Calafiore, sarà il Trofarello l’avversario da battere, ancora una volta in una gara che, giocata tra le mura amiche, non va sbagliata.
Infine la Saviglianese, giunta ad uno spartiacque: dopo il pari dell’ultima giornata, ma con ancora zero reti all’attivo in quattro partite, gli uomini di Nardin sono chiamati a vincere (o almeno a pareggiare in modo convincente) contro un Cavour in grande difficoltà, unica squadra che vanta la poco nobile dicitura “zero” nella casella dei punti fatti.
Chiude Piscineseriva-Villafranca, remake di Coppa: chi vince mantiene il treno delle prime, chi perde inizia ad interrogarsi.
Redazione Sportiva Ideawebtv.it