Il “Piccolo Principe” arriva a Vinadio in uno spettacolo tra voce, musica e immagini

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Sabato 12 agosto, alle 21,30, presso il Rivellino del Forte di Vinadio andrà in scena lo spettacolo “Il Piccolo Principe”, a cura di Assemblea Teatro.

L’evento, organizzato dall’Unione Montana Valle Stura, in collaborazione con Fondazione Artea e Comune di Vinadio, rientra nell’ambito della programmazione di “ForteEstate” con proposte di intrattenimento culturale rivolte principalmente a famiglie e bambini. L’ingresso è libero, per informazioni telefonare ai numeri 0171/959151 – 340 4962384 oppure via e-mail all’indirizzo [email protected].

 

La celebre opera di Antoine de Saint-Exúpery è portata in scena dalla compagnia teatrale torinese, con la regia di Renzo Sicco, in un testo che unisce il racconto con la musica, le parole con l’immagine disegnate dal vivo, in un gioco creativo e stimolante in grado di coinvolgere gli spettatori di tutte le età. Una lezione fantastica dove si impara ad ascoltare, osservare, prendersi cura dell’altro ed essere responsabili del mondo attorno a sé. “La storia si segue con gli occhi, si ascolta con le orecchie, e, un po’, col cuore”, raccontano gli artisti. Gli occhi seguono le mani agili di Monica Calvi a disegnare la sabbia dei deserti, le orecchie si lasciano riempire dalle parole interpretate da Gisella Bein, mentre i suoni e le composizioni sono di Matteo Curallo. In questo spettacolo, infatti, le scene si possono immaginare e guardare in una versione inedita: sabbia che diventa pittura rupestre, rocce che diventano fogli di carta.

 

Il gruppo Assemblea Teatro nasce nel 1967 con una dichiarazione scritta a Torino nel quartiere popolare delle Vallette. Il gruppo ha una struttura aperta e assembleare, senza divisione di ruoli, con componenti fisse e componenti occasionali e utilizza tecniche di comunicazione multimediale (pittura, coreografia, scultura, musica, fotografia, grafica, fumetti, architettura, audiovisivi ecc.). Tra i lavori prodotti dall’Assemblea Teatro a partire già dal 1967 decine e decine di interventi di strada, happening, laboratori, azioni no-stop di coinvolgimento su borgate e quartieri, lavori di animazione, spettacoli per ragazzi e adulti, videonastri, cartoni animati, seminari sperimentali e molto altro.