Il lungo weekend di Collisioni 2017 si chiude con 100.000 presenze ed oltre 90 ospiti

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Segna davvero un’ottima annata la nona edizione di Collisioni, che si conferma un punto di riferimento nel panorama nazionale dei festival oltre che un modello vincente di sinergia tra cultura, arte, musica, enogastronomia. Anche quest’anno Collisioni ha attratto a Barolo un altissimo numero di spettatori, distribuiti nelle diverse piazze del Festival, per un totale di circa 100.000 presenze, destinate a salire con il concerto degli Offspring.

Musica, letteratura, cinema, coinvolgimento dei giovani, degustazioni e dibattiti sul vino e l’agricoltura italiana, questa è la formula del festival agrirock, consolidata ormai come una vera e propria filosofia nonché una tendenza condivisa dai follower che compongono la community di Collisioni.

 

Gli spettacoli si sono aperti con due grandi show dell’inedito trio composto da Carmen Consoli, Daniele Silvestri e Max Gazzè, riuniti eccezionalmente solo a Barolo; per proseguire con due straordinari live della band britannica dei Placebo e della superstar della nona edizione: Robbie Williams. Questa sera poco più di 2000 fortunati spettatori potranno assistere a uno spettacolo raccolto ma unico nel suo genere: “ZEROVSKIJ… per amore”, l’inedito e innovativo progetto di Renato Zero, che sceglie ancora una volta un linguaggio unico e rivoluzionario per celebrare i suoi primi 50 anni di carriera. I grandi concerti di Collisioni, però, non sono ancora finiti: il 27 luglio Barolo celebrerà il genere Punk, con ospite d’eccezione la band californiana The Offspring e special guest i Punkreas.

 

Nelle giornate di sabato e domenica, inoltre, si sono tenuti sui 4 palchi allestiti in paese gli incontri del cartellone letterario di Collisioni, che come ogni anno ha ospitato artisti italiani e star internazionali. Hanno partecipato grandi personaggi della letteratura, della musica, del cinema e della cultura trai quali: il Premio Nobel cinese Gao Xingjian, il Presidente del Senato Pietro Grasso, Matt Dillon, Elisa, Dave Eggers e la moglie scrittrice Vendela Vida, Giorgia, Peter Handke, Roberto Saviano, Alberto Angela, Joyce Carol Oates, Ale e Franz, Luca Argentero, Red Canzian, Nino Frassica, Raphael Gualazzi, Jeffrey Eugenides, Antonino Cannavacciuolo, Jonathan Coe, Paola Turci, Vittorio Sgarbi, Mannarino, Stefano Bartezzaghi, Veronica Pivetti, Luca Barbareschi, Aldo Cazzullo, Max Giusti, Luciana Littizzetto, Tommaso Paradiso frontman dei Thegiornalisti, Levante, Fabrizio Moro, Elodie, Riki, Chiara, Francesco Facchinetti, Michele Bravi, Marco Travaglio, Roberto Vecchioni, Federico Zampaglione frontman dei Tiromancino, Enrico Ruggeri, il trio Silvestri/Consoli/Gazzè. Inoltre, sui palchi OFF si sono esibiti artisti e band emergenti.

 

Il festival è stata anche una grande occasione per coniugare cultura e territorio, enogastronomia e spettacolo, nel magnifico paesaggio delle Langhe piemontesi, grazie all’adesione di consorzi e produttori provenienti da tutto il territorio nazionale e all’interscambio con Regioni gemellate, Fondazioni, brand nazionali che hanno sposato la formula e gli ideali del festival. Il palco Wine&Food, con i suoi incontri e le sue degustazioni, ha offerto un’importante vetrina didattica sui prodotti di eccellenza dell’agricoltura italiana e del turismo.

 

Grande successo quest’anno. Collisioni fa il pieno malgrado i timori per la sicurezza alimentati dal clima che si era creato nei mesi precedenti. Non era facile organizzare un evento di questa portata dopo i fatti di Torino e di Manchester, però credo che professionalità, passione e uno staff eccellente ci abbiano permesso di dare vita a un grande evento anche in un contesto così teso.” Dichiara Filippo Taricco, Direttore Aristico di Collisioni. “La risposta del pubblico è stata davvero positiva: non si è fatto vincere dall’ansia e dalla paura, tant’è che le presenze non ne hanno minimamente risentito e non si sono registrati disagi o problemi di ordine pubblico, ma anzi, l’organizzazione è migliorata, garantendo un ottimo livello di vivibilità e di organizzazione in paese. Questo è stato il più grande successo.”

 

Aggiunge l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi: “Collisioni conferma anche quest’anno la sua formula vincente, unendo a Barolo musica e letteratura con ospiti di grande rilievo nazionale ed internazionale. Si è lavorato inoltre, e con successo, per creare una vetrina delle eccellenze enogastronomiche piemontesi e di numerose altre regioni: un ambito, questo, che si è ulteriormente rafforzato con collaborazioni ed eventi di grande rilievo, che confermano Collisioni come un’importante occasione di valorizzazione del territorio. Con il Progetto Giovani, poi, grande valore aggiunto della manifestazione, ragazzi da tutta Italia sono tornati ad affollare Barolo, vivendo in prima persona gli incontri e le iniziative del festival.”

 

Conclude Renata Bianco, Sindaco di Barolo: “Il titolo della nona edizione ha portato bene ed è stato di buon auspicio: è stata davvero un’ottima annata questa edizione particolare, inizialmente carica di preoccupazioni, dissipatesi nell’aria di festa che si respirava a Barolo grazie alla voglia di stare insieme per godere di arte, cultura, musica, enogastronomia. È stata un’edizione in crescita che ci ha dato grande soddisfazione e ci ha ripagato delle restrizioni e dei disagi che la cittadinanza ha dovuto sopportare perché il Festival potesse avere luogo a Barolo. Ringrazio quindi i Barolesi, l’Associazione Collisioni, i volontari e tutti gli operatori che hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione.

 

I NUMERI DI COLLISIONI

IL FESTIVAL
– 100.000 presenze
– 45 incontri
– 40 concerti
– 400 volontari
– 3500 persone al lavoro nei giorni del festival
– 2732 persone ospitate tra autori, artisti, band, workers in 30 strutture diverse per un totale di 1900 camere prenotate, con un picco sabato 15 luglio (600 camere prenotate)
– oltre 200 voli internazionali e 40 nazionali prenotati
– più di 3mila pasti distribuiti ai volontari
– circa 1.900 pasti serviti nell’area catering
– 4 parcheggi attrezzati con servizio navette (di cui 1 dedicata al servizio per persone con disabilità)
– circa 20.000 posti macchina disponibili nelle aree di sosta convenzionate
– 15 navette in partenza da: Alba, Bra, Torino, Cuneo
– 15 autisti a disposizione per i transfer
– 34 stand dedicati a streetfood e beverage
– alcuni numeri dagli stand: 5500 pizze, 30 spalle di maiale, picchi di mille panini al giorno per stand, 100 bottiglie di vino al bicchiere, 2 quintali e mezzo di olive ascolane nel weekend

 

PROGETTO VINO
– 1400 degustazioni di prodotti di alta qualità
– 2500 bicchieri di vino serviti
– 60 incontri per 1000 appassionati
– 250 cantine partner
– 15 regioni italiane rappresentate
– 450 etichette degustate
– oltre 2500 bottiglie stappate
– 90 esperti del settore provenienti da 15 paesi del mondo

 

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