6° Valsoana MTB: l’aria di montagna fa bene a Cuffia, Franzosi, Belfiore e Fenocchio

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Normalmente quando uno dice che va a fare una corsa in Mountain Bike si pensa che vada a fare il solito circuitino “cross contry” semicollinare, con qualche passaggio tecnico e qualche discesina da brivido.

Avvicinandoci invece a Campiglia Soana ci rendiamo immediatamente conto che qui le cose sono ben diverse. Intanto dalla “pianura” canavesana bisogna arrivare fino a Pont Canavese, che è la porta per accedere alla valle principale, la Valle Orco, che va a Ceresole Reale, al Colle del Nivolet e nel Parco del Gran Paradiso. Ma da Pont Canavese si diparte anche un’altra valle, meno visibile e meno frequentata, la Valsoana, che prende il nome dal torrente che la percorre. L’accesso alla valle è impervio e la strada è stretta, asfaltata ma poco più di una mulattiera. Più avanti si apre e la montagna, quella vera, si presenta con tutte le sue qualità. Saliamo un bel po’ fino a Valprato e saliamo ancora fino a Campiglia, dov’è posto il luogo di ritrovo della corsa di oggi, che, oltre a essere prova di Campionato Provinciale Torino MTB, lo è anche di Coppa Acsi Piemonte.

 

Siamo nel Parco Nazionale del Gran Paradiso e, abituati al frastuono cittadino, qui sembra davvero di essere in paradiso. L’aria è fraschetta e la maglia che ci siamo portati va proprio bene. Quando arriviamo, troviamo già montato l’arco gonfiabile che segnala il traguardo della corsa e tutti gli addetti dell’ASD Team Cusati Bike già al lavoro per la rifinitura dei particolari, tra i quali merita di essere citata anche la fornitura dei numeri di gara dedicati, da esporre sulla bicicletta e da tenere come ricordo della manifestazione.
Alle 10,30 è tutto pronto e i corridori sono schierati in griglia nell’attesa del via. Dovranno percorrere un tratto in salita per portarsi in quota e poi fare 5 giri in altura prima di ridiscendere e tagliare definitivamente il traguardo.

 

Le partenze previste sono tre ma, se si esclude quella della categoria primavera che farà solo 2 giri, gli altri, sia di prima che seconda fascia, ne faranno 5.
Partono prima i 47 “under 50” e, un minuto dopo, anche gli “over 50” insieme all’unico ragazzino “primavera”, Manuele Fenocchio.
Fin da subito il leynicese Luca Cuffia assume il comando della corsa e, infatti, transita in testa all’ingresso del circuito, seguito dai compagni di squadra Borgo e Picco.
Tra i seconda fascia il primo a passare è Massimo Salone, seguito da Franzosi e Massimo Fenocchio, papà di Manuele.
Dopo un giro di gara il terzetto del Pedale Leynicese è seguito da Cossano e Fontana, mentre Salone e Franzosi sono tallonati da Cosentino, Ferri e Fenocchio, che ha perso tre posizioni. Più o meno le posizioni non cambiano fino al 4° giro ma nel 5° Franzosi si porta in testa alla corsa.
Nel frattempo ha tagliato tranquillamente il traguardo Manuele Fenocchio, coprendo i 13160 metri di percorso alla media di 10,480 km/h.

 

Ora attendiamo l’arrivo di Luca Cuffia, sicuro vincitore. E così è. Luca taglia il traguardo dopo 28,720 km, alla media di 19,062 km/h, precedendo i compagni Borgo di 2’36” e Picco di 3’32”. Cossano arriva a 5’ e gli altri che lo seguono in classifica, con tempi sempre più crescenti.
Tra gli over 50 è Massimo Franzosi, dell’organizzatrice ASD Cusati Bike Racing Team, a passare primo sotto il traguardo, con il tempo di 1 ora 40’12”, alla media di 17,2 km/h. Ragguardevole per un “gentleman”. In seconda posizione, a 3’08” arriva Massimo Salone, seguito da Cosentino (1° sgA!!), Gelli, Ferri, Fenocchio, Bonzano, ecc.
Il primo sgB è Gabriele Menaldo, che supera Battista e Mallarino. Ma prima di loro taglia il traguardo Maria Teresa Belfiore, con il tempo di 1 ora 52’29” e una media di 15,320 km/h. Dopo di lei Elisabetta Cusati e Emiliana Lo Vetere.
In corsa c’era anche un Gran Premio della Montagna che, “manco a farlo apposta” è stato vinto da Cuffia, Franzosi e Belfiore nelle relative gare.
Finito di arrivare l’ultimo concorrente ci trasferiamo a Valprato, dove ci attendono già per la premiazione, senza considerare che mentre il primo è arrivato alle 12,10, noi abbiamo dovuto attendere l’ultimo concorrente che ha tagliato il traguardo quasi alle 13.
L’atmosfera è festosa e i corridori, quasi tutti con famigliari al seguito (perché non godersi la bella gita in montagna insieme alla famiglia?), stanno pranzando nei locali della Pro Loco di Valprato.
Esponiamo le classifiche e in breve inizia la premiazione che, tra un piatto di polenta e salciccia e un bicchiere di vino, genera ancora più allegria.
Premiata anche l’ASD più numerosa, la Bikers Team di Chivasso.

 

Cusati premia praticamente tutti i rimasti dei 77 partecipanti alla corsa, festeggiati e fotografati a dovere, poi la festa continua e anche noi andiamo a gustarci i piatti tipici di montagna prima di reimmergerci nella calura torinese.
La Coppa Acsi Piemonte prosegue domenica 18 giugno a Pecco Canavese mentre il Campionato Provinciale Torino riprende domenica 23 luglio a Forno Canavese. E lì siamo di nuovo in montagna.
Le foto della corsa e premiazione sono consultabili cliccando sul seguente collegamento web: https://goo.gl/photos/NTxYgY4AzbNCjjXj7
                                                                                                                                

 

Valerio Zuliani