Traffico di stupefacenti nel novese: arrestato 36enne marocchino | La custodia cautelare è scattata nell’ambito dell’operazione Al-Maghrib del marzo scorso

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Nell’ambito dell’indagine denominata Al-Maghrib, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Novi Ligure hanno rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria di Alessandria per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti di tipo hashish e cocaina, E.H.A., marocchino di 36 anni.

L’arresto si inserisce in una più ampia e complessa attività investigativa svolta dai militari alla fine del 2014, he a marzo 2017 aveva portato all’arresto di altri 4 connazionali di origine marocchina, dimoranti fra Novi Ligure ed Alessandria, e al deferimento in stato di libertà di altri 37, tutti dediti al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti.
L’operazione denominata “Al- Maghrib”, per via dell’origine nordafricana degli indagati, è stata avviata in seguito alle segnalazioni raccolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Novi Ligure e relative all’esistenza di un vasto traffico di sostanze stupefacenti, perlopiù di tipo cocaina e hashish, avente come “centro di smistamento” la città di Novi Ligure.

 

La complessa attività d’indagine aveva consentito di identificare una folta schiera di spacciatori di origine magrebina, che riusciva a soddisfare con una presenza capillare, gran parte della richiesta di stupefacente dei Comuni di Alessandria, Novi Ligure e Serravalle Scrivia.
E.H.A. era uno dei componenti della banda, sfuggiti dalle esecuzioni degli ordini di custodia cautelare in carcere del marzo scorso, poiché si era reso irreperibile sul territorio italiano, fino ad oggi.

 

c.s.