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Cuneo pronta ad ospitare gli 800 stand della Grande Fiera d’Estate 2017

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È rientrata nel cuore della città in cui era nata nel 1976 confermandosi un evento dai grandi numeri. Come sottolinea anche lo slogan di quest’anno, «Cuneo è Fiera», per dire che il capoluogo della Granda e la sua Fiera sono legate a doppio filo e che la città è fiera, cioè orgogliosa, di aver riportato in centro l’evento.

L’edizione 2017, la 42^, della Grande Fiera d’Estate si svolge, dal 10 al 18 giugno, in piazza d’Armi (sede dell’evento per 19 anni, dal 1981 al 1999, che torna ad ospitarla dopo le 17 edizioni al Miac). Ed è, vera e propria svolta e assoluta novità di quest’anno, a ingresso libero, introdotto con un grande sforzo economico da parte degli organizzatori. È aperta dalle 17 alle 24 nei giorni feriali, dalle 15 alle 24 il sabato e dalle 10 alle 24 la domenica.

 

La scelta di anticipare la Fiera di oltre due mesi è stata fatta, dai promotori «dopo un’attenta analisi – spiegano -. Il periodo è più strategico, sia per il pubblico cuneese, che è ancora in città prima delle grandi partenze estive e ha voglia di uscire di casa e scoprire le novità che gli espositori sanno proporre, sia per chi arriva da fuori e sa che alla Fiera di Cuneo trova qualità e innovazione». E così quest’anno, solo a Cuneo, «l’estate» inizierà già il 10 giugno.
Le squadre di Al.Fiere Eventi, la società di Marene che da 16 anni organizza l’evento che allestisce da 30, hanno iniziato, a fine aprile, la realizzazione di circa 800 stand. In un tempo record, meno di due mesi, hanno creato, con la qualità che negli ultimi anni ha caratterizzato l’evento, un’area fieristica di 20.000 mq. Il percorso ha l’ingresso e l’uscita in via Avogadro, si snoda tra via don Luigi Orione, il tunnel dell’Est-Ovest e via Bodina. Per i 9 giorni di apertura (con due week-end) sono attesi 100.000 visitatori.

 

«Siamo molto soddisfatti della risposta degli espositori, della città e dei commercianti – spiega Massimo Barolo, amministratore unico di Al.Fiere Eventi -. I nostri clienti storici sono presenti e nuove realtà, di diverse tipologie, hanno iniziato a richiedere gli stand non appena abbiamo annunciato il ritorno in centro a Cuneo della Fiera. Ci sono, inoltre, aziende che, per diversi motivi, non avevano più partecipato, ma che, quest’anno, ci hanno detto che non potevano non esserci e hanno prenotato il loro spazio».
Gli organizzatori hanno avuto quel coraggio di cambiare che, in certi momenti, fa la differenza e sono stati premiati dal sostegno delle ditte espositrici, dei commercianti e degli abitanti (rappresentati dal Comitato di quartiere) della parte alta della città di Cuneo.
Quest’anno sono cambiate molte cose, ma ci sono anche due punti fermi: la qualità che la Fiera ha saputo raggiungere e la voglia di innovare sempre. Negli ultimi anni, Al.Fiere Eventi è riuscita a coinvolgere aziende sempre più qualificate e a portare a Cuneo novità e anteprime in diversi settori, dando ai prodotti degli espositori una vetrina che valica i confini provinciali e al pubblico la possibilità di valutare, in un solo luogo e in poche ore, proposte selezionate ad hoc.

 

La cura degli allestimenti e la qualità dei prodotti e delle soluzioni abitative esposte fanno della Fiera un evento unico nel suo genere. È evidente in tutti i 5 padiglioni tematici: 2 dedicati al tekno, 2 per arredo, complementi e l’area riservata a «La Piazza del Gusto» (composta da: stand nei quali si possono acquistare prodotti d’eccellenza locali e regionali, un’area per degustare piatti di qualità garantita dal marchio «Agri-Arti» e un punto bar dove si può fare una sosta per sorseggiare un aperitivo o una bibita) e la nuova area «ExpoMotor & Outdoor».
La GFE è il luogo in cui le idee s’incontrano e le innovazioni ne producono altre. Le ditte espositrici presentano proposte all’avanguardia che anticipano il futuro. Ma i valori sono quelli fondanti e irrinunciabili che contraddistinguono il «made in Granda», con lo sguardo costantemente rivolto oltre i valichi e la pianura cuneesi.

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