A Saluzzo quattro appuntamenti per “Aspettando C’è Fermento”

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“Aspettando C’è Fermento 2017” è una carrellata di incontri che ci avvicina al 22 giugno e all’apertura ufficiale dell’ottava edizione del Salone Nazionale delle Birre Artigianali.

Insomma, un’anteprima nella quale conoscere le novità in arrivo e, soprattutto, gustare la birra prodotta per il 2017 dai birrifici del territorio – Birrificio della Granda, Baladin, Trunasse, Antagonisti e Kauss.

Ogni sera, alle ore 19.00, Luca Giaccone – curatore della Guida alle birre d’Italia per Slow Food Editore – presenterà la Birra Bodoni, con una breve intervista ai birrai che l’hanno ideata. Un curioso aperitivo durante il quale poter degustare la nuova creazione e acquistare il bicchiere “C’è Fermento 2017”, rinnovato nella forma e, come avviene annualmente, nel colore. Dopo una degustazione e un aperitivo, spazio ad una serata in cui continuare a conoscere la birra del territorio del saluzzese, bicchiere dopo bicchiere.

 

La Collaboration beer è ormai una tradizione. Una birra che nasce dal lavoro comune dei birrai del territorio di MOVE, lavoro fatto con cura e tanta allegria, ingrediente fondamentale per queste serate di tarda primavera.
Dopo Silvio Pellico per il 2015, e Margherita Foix per il 2016, il 2017 è l’anno di Giambattista Bodoni. Un saluzzese! Incisore, tipografo e stampatore italiano, nato a Saluzzo e conosciuto in tutta l’Europa del ‘700, noto per i caratteri tipografici da lui creati (Bodoni).

Una saison rigorosa, che ha solo malto d’orzo, luppoli italiani, continentali e inglesi. Secca, beverina, estiva, insomma, imperdibile per l’arrivo della stagione calda. Soprattutto, elegante e nitida come un carattere bodoniano.
L’etichetta è stata realizzata dall’illustratrice Valeria Cardetti.