Cuneo: inaugurata la “Casa del turismo”, la nuova sede dell’Atl| A tagliare il nastro il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Dorina Bianchi

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L’Atl ha la sua nuova casa. E che casa: spaziosa, accogliente, bella e originale. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta nella mattinata di oggi, sabato 22 aprile, baciata da una splendida giornata di sole e alla presenza di numerosissime autorità e di tanta gente comune.

 

La “Casa del turismo” di Cuneo sorge nel cuore della città, nella zona dell’ex Foro Boario, in quello che “solo tre anni fa era definito un non luogo e che oggi appare tutta un’altra cosa”, come ha sottolineato il sindaco Borgna. A tagliare il nastro che ha anticipato la prima visita ufficiale nella nuova sede, è stato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Dorina Bianchi, una delle tante importanti autorità presenti: “La vostra realtà va nella direzione del nostro piano turistico, che vuole puntare sulla provincia italiana – ha detto -. Per questo dico grazie a tutti voi: nella provincia di Cuneo il trend del turismo è in crescita, siete un territorio invidiabile: siete vicini a Torino, avete le Langhe e la montagna, un mix davvero importante per tutto il nostro Paese. Noi italiani facciamo sempre sentire a casa i turisti, siamo bravi ad accogliere, per questo mi fa piacere che questa sede sia stata chiamata ‘Casa del turismo’. Questa è la strada giusta perché l’Italia si candidi a diventare il Paese più visitato del mondo”.

 

Prima di lei in tanti si sono alternati sul palco allestito di fronte all’entrata della nuova sede, introdotti da Mauro Bernardi e Paolo Bongiovanni, rispettivamente presidente e direttore dell’Atl del Cuneese: “Nel nostro piccolo questo è un giorno epocale – ha esordito Bongiovanni –, è il frutto di un lavoro iniziato tanti anni fa. I numeri dicono che il settore del turismo nel nostro territorio è in forte crescita. Questo è l’inizio di un percorso importante: è un treno che è partito e che ora sarà difficile da fermare. Questa sede è un modello unico in Piemonte, in Italia e forse anche in Europa: da qui si comincia, questi sono i blocchi di partenza”.

 

Tutti, a partire proprio dal direttore dell’Atl, hanno voluto ricordare Gianni Vercellotti, presidente dell’Atl per 17 anni, scomparso nel febbraio del 2016: a lui è anche stata dedicata una sala della nuova sede, la cui targa è stata scoperta dalla moglie. “Sono stato presidente dell’Atl per 3 anni, dal 1997 al 2000, poi ho scelto come mio successore Vercellotti, che è rimasto per 17 anni. Lui oggi è qui con noi che sorride: era innamoratissimo di Cuneo”, ha detto Giovanni Quaglia, attuale  presidente della Fondazione Crt e alla guida dell’Atl per 3 anni, dal 1997 al 2000. Parole commosse sono state spese anche per Bruno Lubatti. Così Bongiovanni: “Lui scommise sull’Atl, ne ha accompagnato la crescita in tutti questi anni. Qui avrebbe avuto la sua scrivania”.

 

Poi sul palco si sono alternati il presidente della Fondazione Crc Giandomenico Genta (“Ringrazio per la possibilità che ci è stata data di investire in questo progetto”), il sindaco di Cuneo Federico Borgna (“Il turismo è un grande acceleratore per creare opportunità lavorative”), il presidente della Camera di Commercio Ferruccio Dardanello (“Il turismo può diventare sempre più l’elemento caratterizzante del nostro splendido territorio”), e l’assessore regionale Antonella Parigi (“Questa è una delle strutture più funzionali del Piemonte, è splendida: un modello da portare in altri territori che possono imparare da voi”). Presente anche il presidente della Regione Sergio Chiamparino: “Sono contento di inaugurare questa sede che completa la riqualificazione della piazza: è la dimostrazione che in Piemonte i fondi europei non si sprecano. Il turismo è una risorsa fondamentale per il Piemonte: l’obiettivo è di riuscire ad alzare il livello, dando vita a progetti sempre più internazionali”.

 

La sede è stata realizzata dallo studio degli architetti di Mondovì Manfredi Casu: entrando nella reception si cammina sul nostro territorio, riprodotto sul pavimento in maniera davvero suggestiva. Attraverso le immagini, anche quelle proiettate sugli schermi visibili dall’esterno, vengono riproposti i nostri luoghi, le nostre eccellenze enogastronomiche, la nostra architettura, la nostra cultura; e poi una parete ricrea scenari ben precisi con l’esposizione di materiale ed oggetti specifici (ora dedicata all’outdoor). All’interno della Casa del turismo c’è inoltre un’area gestita da Conitours dedicata completamente al cicloturista, con la possibilità di noleggiare bici elettriche, e sono ospitati anche gli uffici turistici del Comune, completamente rinnovati.

 

Gabriele Destefanis