La Polizia di Stato contro i comportamenti illeciti in ambito ferroviario

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Continuano a livello nazionale i controlli da parte della Polizia Ferroviaria, volti a contrastare i comportamenti illeciti in ambito ferroviario ed, in particolare, il fenomeno dell’attraversamento binari che rimante una della principali insidie per chiunque si muova in stazione o nei pressi di passaggi a livello.

 

Il Servizio di Polizia Ferroviaria di Roma ha organizzato lunedì 3 aprile u.s., una giornata di contrasto al fenomeno.

La prevenzione di tutti quei comportamenti a rischio per l’incolumità dei viaggiatori nelle stazioni ha interessato, quindi, anche il Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta, che ha disposto servizi in entrambe le regioni di competenza, sia nelle stazioni maggiormente interessate allo spostamento di adulti e ragazzi che utilizzano il treno ogni giorno per motivi di lavoro o di studio, sia in quegli scali non presenziati quotidianamente.

 

Nella provincia di Cuneo i dispositivi sono stati incentrati nella stazione di Savigliano, con personale del Posto Polfer del suindicato capoluogo e nella stazione di Bra che è stata oggetto di intensa vigilanza da parte degli operatori del locale posto Polfer, ripetendo, così, i controlli già espletati il 25, il 30 gennaio e il 2 marzo uu.ss.

Gli operatori della Sezione Polfer di Alessandria e quelli del Posto Polfer di Casale Monferrato hanno effettuato la vigilanza nella stazione di Acqui Terme, congiuntamente a personale RFI, alla luce dei segnalati episodi di deflusso irregolare dei viaggiatori in arrivo che, prediligendo la comodità di tragitti più brevi alla loro stessa incolumità, sono soliti avventurarsi in percorsi interdetti all’utenza, per raggiungere più rapidamente il passaggio a livello.
Il personale impiegato presso la suindicata stazione ha elevato complessivamente 10 sanzioni di cui 8 per presenza non autorizzata in zone ferroviarie interdette e 2 per attraversamento dei binari.

 

La stazione di Ovada, invece, è stata oggetto di controlli ad opera del personale Posto Polfer di Novi Ligure che ha elevato 3 sanzioni per attraversamento binari.

Oggetto di attenta vigilanza sono state le stazioni di Tortona e Ponte Curone, in cui il Personale del Posto Polfer di Tortona, unitamente a operatori della Sezione Polfer di Alessandria, ha elevato 6 sanzioni per attraversamento binari.

 

La Polfer di Asti si è recata presso la stazione di Castello d’Annone ripetendo i servizi del 02 marzo u.s.

Gli operatori della Sezione di Novara hanno svolto il servizio di prevenzione, sia al mattino che al pomeriggio, oltre che nelle stazioni del capoluogo, anche in quelle di Omegna e di Trecate, controllando in totale 38 persone.
Il Posto Polfer di Vercelli, oltre allo scalo di competenza, ha esteso i servizi straordinari anche presso quello di Santhià, mentre gli operatori del Posto Polfer di Santhià hanno presidiato lo scalo di Biella nell’orario di transito degli studenti.
Ultriori controlli sono stati effettuati nelle stazione del capoluogo Valdostano da parte del locale personale del Posto Polfer
Per i suddetti servizi di controllo sono stati impiegati 63 operatori della Polizia Ferroviaria, che hanno controllato 214 persone, di cui 74 straniere e hanno elevato in totale 25 sanzioni per infrazione al Regolamento di Polizia Ferroviaria.
Tali servizi straordinari continuano ad affiancarsi al costante svolgimento, attraverso conferenze con gli studenti direttamente nelle scuole di appartenenza, del progetto “Train to be cool”, di cui la Polizia Ferroviaria è promotrice.
Gli incontri sono finalizzati a sensibilizzare i giovani sull’importanza che riveste il comportamento corretto e improntato alla legalità in ambito ferroviario per la tutela della sicurezza e incolumità propria ed altrui.