Progetti Alcotra su innovazione ed ambiente sicuro: alla Granda 4 milioni di euro

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E’ stato pubblicato sul sito www.interreg-alcotra.eu al link http://www.interreg-alcotra.eu/it/appel-a-projet/secondo-bando-la-presentazione-di-progetti-semplici-su-tutti-gli-assi-del-programma l’elenco dei progetti finanziati riguardanti gli Assi 1 “Innovazione applicata” e 2 “Ambiente sicuro” sui cambiamenti climatici e i rischi naturali del Programma Europeo Alcotra 2014-2020 di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia.

L’operazione coinvolge gli attori istituzionali, pubblici e privati dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e quelli d’Oltralpe di Auvergne-Rhone-Alpes e Provence-Alpes-Cote d’Azur. Erano stati presentati 42 piani di intervento: il Comitato di Sorveglianza riunitosi a Torino, sotto la presidenza dell’assessore regionale, Alberto Valmaggia, ne ha selezionati 19 sui due Assi, di cui 16 con la presenza di soggetti piemontesi. In totale, per le 19 proposte c’è un finanziamento europeo di 33.703.298,53 euro, di cui 28.934.773,14 euro per le 16 con il coinvolgimento di attori della regione subalpina. La provincia di Cuneo ha partecipato con 12 soggetti a 6 piani di intervento e avrà da spendere 4.075.569,5 euro.

 

Per quanto riguarda l’Asse 1, il Comitato ha selezionato 8 progetti: tutti con realtà piemontesi protagoniste. Il totale finanziato è di 14.908.027, 58 euro. La provincia di Cuneo avrà a disposizione 2.627.669,5 euro. Sono coinvolti nel programma In.Te.Se., il Consorzio Servizi Ecologia Ambiente di Saluzzo (454.000 euro), il Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti (327.000 euro) e la E.R.I.C.A. Società Cooperativa (420.500 euro) di Alba; in Essica, l’Associazione Terre dei Savoia di Racconigi (455.075,45 euro); nell’A2E, l’Associazione Artigiani della Provincia di Cuneo Servizi srl (234.726 euro); lo studio di progettazione Tautemi associati srl di Cuneo (161.190 euro); in Eco-Bati, la Camera di Commercio di Cuneo (375.178,05 euro), il Comune di Boves (200.000 euro).

 

Sull’Asse 2, il Comitato ha valutato positivamente 11 piani di intervento, di cui 8 con attori piemontesi. Complessivamente il finanziamento è stato di 18.795.270,95 euro, dei quali 14.026.745,56 euro destinati ai programmi subalpini. Per la provincia di Cuneo sono disponibili 1.447.900 euro. Ne usufruiranno per il progetto CClimaTT, il Parco Fluviale Gesso e Stura-Ente gestore Comune di Cuneo (585.000 euro), l’Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime di Valdieri (437.400 euro), l’Unione Comuni Colline di Langa e del Barolo di Monforte d’Alba (245.500 euro); in Habit.A, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Cuneo (180.000 euro).

 

“L’incontro – commenta l’assessore Valmaggia – è avvenuto in un clima di grande collaborazione e condivisione degli scopi. Tra le tante situazioni emerse ce n’è una da evidenziare: la volontà dei territori piemontesi e francesi di presentare e sviluppare ipotesi progettuali che abbiano ricadute positive e concrete sulle rispettive economie. Come Regione, nella programmazione 2014-2020, siamo impegnati nel ruolo di indirizzo e di individuazione delle linee strategiche capaci di soddisfare le aree coinvolte. Con quest’ultima selezione si chiudono i Bandi relativi ai progetti mirati al singolo obiettivo. Invece, è in corso l’istruttoria di valutazione dei progetti integrati di vasta area Piter e Pitem che verranno esaminati durante il prossimo Comitato di Sorveglianza previsto a luglio”.
Il periodo 2014-2020 è il quinto della programmazione Alcotra. Dal 1990 sono stati sostenuti 600 piani di intervento, con l’utilizzo di 550 milioni di euro di finanziamenti europei.