Incidenti per guida in stato di ebbrezza: denunciate due persone a Bra

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Un giovane in stato di ebbrezza alcolica, alla guida dell’auto della madre ed in compagnia di un amico, ha perso il controllo del veicolo e concluso la corsa contro la cancellata di un’abitazione privata di Monticello d’Alba.

 

I militari dell’Aliquota Radiomobile, guidati dal Maresciallo Claudio Ongaro, ricevuta la segnalazione tramite il NUE “112”, avevano proceduto ai rilievi dell’incidente stradale e, sebbene il conducente fosse uscito illeso dall’incidente, lo avevano sottoposto ai previsti accertamenti per la rilevazione del tasso di alcolemia nel sangue.
Dagli esami veniva riscontrato un tasso di alcolemia superiore al consentito, anche in considerazione del fatto che il giovane aveva conseguito la patente da meno di tre anni.
Per questi motivi il giovane veniva denunciato alla Procura della Repubblica di Asti per guida in stato di ebbrezza alcolica e gli veniva ritirata la patente di guida. La sanzione applicata prevede normalmente il decurtamento di dieci punti dal documento di guida, aumentato del doppio per i neopatentati.
S.D. 54enne macedone, operaio, residente nell’albese, è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Monforte d’Alba, guidati dal Maresciallo Atanasio Arena, alla Procura della Repubblica di Asti, per guida sotto l’influenza dell’alcol. Anche in questo caso l’uomo si era messo alla guida della propria autovettura dopo aver bevuto sostanze alcoliche più del dovuto.

 

Il conducente, che trasportava un connazionale, giunto in località “Bussia” di Monforte d’Alba, nel tardo pomeriggio del 2 aprile, aveva perso il controllo del mezzo ed era fuoriuscito dalla sede stradale, finendo in fondo ad una scarpata. I militari intervenuti, dopo aver proceduto agli accertamenti per la rilevazione del tasso di alcolemia nel sangue, avevano rilevato un valore oltre di cinque volte superiore a quello consentito. Per tale motivo i militari avevano proceduto al ritiro immediato della patente ed al sequestro, ai fini della confisca, della vettura intestata al conducente.
L’uomo rischia la sospensione della patente da 12 a 24 mesi, l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 euro e l’arresto da 3 a 12 mesi.

 

c.s.