Cuneo: un Trauma Center con “Passi in Salute” | Il 2 aprile camminata non competitiva di 8 chilometri tra il S. Croce e il Carle

0
415

Un modo per stare insieme, tutti, medici infermieri e altri operatori sanitari, ma anche utenti e associazioni di volontariato per rafforzare ancora di più il senso di appartenenza del territorio con il proprio ospedale.

E’ “Passi in salute”, camminata non competitiva di circa 8 chilometri, che domenica 2 aprile si snoderà tra l’ospedale Santa Croce (con partenza dall’ingresso di via Bassignano alle 9.30) e il Carle (andata e ritorno), con l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare il progetto di un “Trauma Center”.
L’iniziativa è organizzata dal S. Croce, con la collaborazione dell’Atletica Roata Chiusani, il patrocinio del comune di Cuneo e dell’Asl CN1.

Illustra le motivazioni Maura Anfossi, responsabile del servizio di Psicologia dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle: “La Direzione Generale ha condiviso il progetto.

Desideriamo migliorare l’attività di supporto a chi è reduce da esperienze traumatiche.

Dopo i recenti avvenimenti di Nizza o l’ultima grave scossa di terremoto in centro Italia molti si sono rivolti a noi perché li aiutassimo a superare i postumi di un trauma subito per aver vissuto quelle esperienze difficili.

Negli anni abbiamo accompagnato bambini e adolescenti che hanno perso i genitori o che hanno attraversato episodi drammatici di vita.

Vorremmo ampliare il nostro intervento e renderlo sistematico. Il nostro sogno è creare un Trauma Center nell’ospedale di Cuneo: un luogo dove chiunque si trovi a vivere un evento altamente stressante possa ricevere un aiuto tempestivo e qualificato. Il contributo di tutti servirà a realizzare questo progetto.”

“Una camminata – spiega il direttore sanitario di Azienda Paola Malvasio – che servirà anche a recuperare un po’ il percorso di vita di ciascuno, per rinsaldare rapporti e alleanze. Il cammino ci richiama alla mente un percorso che è anche il percorso di cura lungo il quale accompagniamo i nostri pazienti.”

E poi c’è l’aspetto della prevenzione primaria e secondaria: “Dobbiamo anche sottolineare la valenza terapeutica dell’attività fisica – aggiunge Luigi Fenoglio direttore della Medicina Interna del S. Croce –. Si calcola che con il movimento ci sia un calo del 20% della mortalità, del 26% in caso di malattie cardiovascolari e metaboliche.

Inoltre la camminata ha una valenza importante per la cura delle malattie psichiatriche e in alcune malattie oncologiche come il tumore alla mammella e al colon-retto.”

I pettorali (costo 5 euro, 4 per i dipendenti Asl e S. Croce e 3 per i bambini 0-12 anni) sono in vendita preso il Cral del S. Croce, Promocuneo, il settimanale La Guida, il Podio.