Alba: arrestato pregiudicato albanese che nascondeva in auto 60 grammi di cocaina pura e 4mila euro in contanti, denunciata la moglie

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alba hanno tratto in arresto un albanese disoccupato, pregiudicato per reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovato in possesso complessivamente di 60 grammi di cocaina in pietra, pronta per essere trattata con sostanze da taglio e poi suddivisa in piccole dosi per lo spaccio.

Sotto stretta osservazione dei militari dell’Arma le vie principali che collegano la città di Alba con la vicina Asti e la provincia di Torino attraverso mirati posti di controllo, eseguiti in puti di passaggio ritenuti strategici in determinate ore del giorno e della notte.
Durante uno di questi controlli i carabinieri, a Castagnito, hanno intimato l’alt ad un’auto che viaggiava in direzione di Alba, con a bordo marito e moglie albanesi, i quali si mostravano subito alquanto nervosi e poco collaborativi con i militari dell’Arma.

In effetti, durante la perquisizione veicolare, sono stati rinvenuti, nascosti sotto il cambio dell’auto, 60 grammi di cocaina ed oltre a 4mila euro in banconote di piccolo taglio.

A quel punto, il conducente del mezzo, avendo capito che la situazione volgeva al peggio per lui dato il rinvenimento del cospicuo quantitativo di droga, ha cercato anche di opporre resistenza agli operanti ma è stato prontamente bloccato, dichiarato in arresto e condotto in caserma.

La cocaina, che si presentava pietrificata ed allo stato puro ancora da tagliare, è stata sottoposta a sequestro come anche il danaro rinvenuto in quanto ritenuto illecito provento dell’attività di spaccio. L’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero di Asti, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre la moglie è stata denunciata a piede libero in concorso con lui.

Indagini a tutto campo dei carabinieri di Alba per scoprire a chi fosse destinato quel quantitativo di cocaina pura che, una volta tagliata, se ne sarebbero ricavate numerose dosi da spacciare e da dove provenisse.