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“È molto importante che sul bilancio regionale vengano confermate nel 2017 le risorse per le Unioni montane stanziate negli ultimi anni.
Sul documento, Uncem ha avuto conferma che sono stati previsti 11,3 milioni di euro di ‘Fondo montagna’, dunque per lo sviluppo socio-economico delle aree montane, per il personale e per le spese di funzionamento delle Unioni.
A questa cifra si aggiungono 2 milioni per incentivare le gestioni associate, che si sommeranno a quanto trasferito dallo stato per le Unioni”. Così il presidente regionale dell’Uncem Lido Riba nel commentare la legge di bilancio, approvata dalla Giunta e pronta all’esame del Consiglio.
“Abbiamo bisogno di rafforzare il lavoro delle Unioni montane definendo obiettivi di intervento, investimenti, alleggerendo la spesa corrente e rendendo più efficace e riconoscibile l’azione politica – continua Riba –
Un’analisi che abbiamo già avviato con tutti i 56 presidenti degli Enti sovracomunali e che proseguiremo nei prossimi giorni in un incontro con il vicepresidente Reschigna.
Il Piemonte, dopo la cancellazione delle Comunità montane, ha saputo ricostruire un tessuto associazionistico che fa scuola in Italia.
Il lavoro deve proseguire con un crescente impegno istituzionale. Le risorse ci sono e altre potranno essere drenate sui territori grazie ai fondi strutturali e ai progetti transfrontalieri”.
