Mauro Campo (M5S): “Momburgo – Santa Lucia, Roccaforte Mondovì: finalmente tutelato da vincolo paesaggistico” | “Le cave non si potranno piu’ allargare. Prossimo obiettivo: Mondovi’ Piazza”

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E’ finalmente passata in Giunta regionale il 30 gennaio 2016 la dichiarazione di notevole interesse pubblico del complesso monumentale-paesaggistico Momburgo-Santa Lucia, nei Comuni di Roccaforte Mondovì e Villanova Mondovì, un patrimonio da assoggettare al Codice dei beni culturali e del paesaggio, che rende immediatamente operative le misure di tutela dell’interesse paesaggistico.

Una vittoria anche del Movimento 5 Stelle. Abbiamo infatti seguito da vicino e sollecitato il provvedimento fin dalla richiesta avanzata nel giugno del 2014 dai rappresentanti delle maggiori associazioni di tutela ambientale: Forum nazionale del Paesaggio Comitato Cuneese, Pro Natura, Legambiente Cuneo, Italia Nostra sez.Mondovì, Associazione “Ama il tuo Paese”.

Diventa oggi finalmente operativo, tutelando uno splendido promontorio montuoso che guarda verso la confluenza dei torrenti Ellero e Lurisia, caratterizzato dall’imponente Santuario di Santa Lucia e da altre bellezze architettoniche e paesaggistiche.

Un patrimonio che negli anni é diventato sempre più vulnerabile per la proliferazione delle cave nelle sue vicinanze, attività che pur non potendo essere oggi impedite, ora il vincolo impedirà di espandere ulteriormente.

Il complesso si trova non lontano dal Parco Naturale delle Alpi Marittime, per il quale é stata attivata la procedura di richiesta di riconoscimento dell’UNESCO e la sua tutela va quindi ad aumentare il potenziale di richiamo ambientale, culturale e paesaggistico della provincia di Cuneo.

Il consolidarsi di un insieme ricco di elementi storici, artistici e culturali che rappresentano un importante punto di riferimento per tutto il territorio e lo sviluppo del potenziale ambientale, sociale, educativo e turistico/economico sono un importante obiettivo del M5S.

I prossimi passi che seguiremo attentamente in Regione saranno l’approvazione di un’altra dichiarazione di interesse paesaggistico sul sito di Mondovì Piazza, area urbana storica attualmente in fase di progressivo abbandono, e la legge di ridefinizione dei confini dei Parchi Naturali regionali, per noi centrale nella strategia di tutela e valorizzazione ambientale e paesaggistica del territorio piemontese.