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Un girone fa, il Bra aveva toccato con l’Inveruno uno dei punti più critici della sua stagione.
I giallorossi all'”Attilio Bravi” avevano infatti raccolto con i lombardi la quarta sconfitta consecutiva con uno 0-1 figlio di qualche incertezza di troppo, di un briciolo di sfortuna e di alcune decisioni dell’arbitro molto contestate dai locali, che aveva visto crescere la tensione nell’immediato dopo partita, sintomo di una situazione decisamente difficile per i cuneesi. Oggi è un altro Bra quello che si presenta in campo ogni domenica: la squadra di Daidola ha finalmente trovato i giusti equilibri e quella cattiveria agonistica da sempre predicata dall’allenatore braidese, ed il risultato è una serie di cinque gare senza sconfitte, con una difesa finalmente impermeabile (una sola rete subita nelle ultime partite) e un attacco che domenica dopo un periodo di anemia ha dato segni di risveglio, con le tre reti siglate Beltame e Russo ad una Varesina diretta avversaria alla salvezza.
Non è un avversario semplice quello che attende domenica alle 14.30 il Bra: l’Inveruno, attualmente in settima posizione a quota 33 punti, è squadra strana, capace di exploit importanti come la vittoria sul campo del Chieri, il successo interno con il Borgosesia e, domenica scorsa, l’incredibile 5-4 rifilato a domicilio del Varese, ma anche di roboanti scivoloni come il 4-1 patito solo quindici giorni fa sul campo del Cuneo. Chessa, già giustiziere del Bra all’andata, con 8 reti è attaccante temibile da tenere d’occhio, così come Bosio, sin qui a segno in 7 occasioni.
Il Bra, che in settimana ha accolto il difensore Edoardo Bettin in entrata dal Torino, rispetto a domenica recupera il bomber Aquaro che ha ormai smaltito l’affaticamento di sette giorni fa, mentre Capellino fermato in settimana da alcuni fastidi fisici è destinato ancora in panchina. Una situazione che non preoccupa il mister Fabrizio Daidola che sulla gara di domenica afferma “Stiamo bene, siamo reduci da una striscia ampiamente positiva e, pur sapendo che quella con l’Inveruno è una partita molto difficile, andiamo a giocarcela consapevoli di avere le armi giuste in questo momento per fare male a chiunque. Inveruno sta facendo un campionato di grande struttura, ma il Bra non è da meno e il risultato di domenica scorsa lo conferma. La squadra è viva, ha voglia, il clima è quello giusto ed è per noi un obbligo giocarcela e cercare di tornare a casa con un risultato positivo”
Arbitro dell´incontro il signor Bergamin di Castelfranco Veneto (Treviso) assitito da Santoruvo di Piacenza e Franco di Padova.
Fischio d’inizio alle ore 14.30, diretta su IDEAWEBTV.IT dalle 14.15
