Sci Nordico: lo Sci Club Entraque Alpi Marittime trionfa nello Skiri Trophy XCountry

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Un’altra giornata trionfale per i giovanissimi atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali impegnati nello Skiri Trophy XCountry, ex Trofeo Topolino, appuntamento internazionale dello sci nordico sulle piste mondiali della Val di Fiemme.

 

L’Italia quest’anno non ha avuto rivali nella classifica per Nazioni, precedendo Croazia, Slovenia, Spagna e Austria. Nella classifica per società successo dei cuneesi dello Sci Club Entracque Alpi Marittime con 190 punti, davanti allo Sci Club Alta Valtellina e alla croata Ski Association PGZ, appaiati a quota 107 punti.

 

Nella categoria Ragazzi, sulla distanza di 5,3 km, doppietta dello Sci Club Entracque Alpi
Marittime, grazie a Marco Barale che ha allungato nel finale chiudendo in 14’,16”,15/100 e
battendo in volata con un distacco di 7/10 il compagno di squadra Martino Carollo. Terzo posto a 2”,70/100 per Matteo Biondini (Sci Club Piandelagotti). Al quarto posto Samuele Giraudo (Valle Stura), al quinto Gabriele Rigaudo (Entracque Alpi Marittime), al settimo Nicolò Garcia (Sestriere), al dodicesimo Gabriele Ghio (Ski AVIS Borgo Libertas), al quindicesimo Riccardo Fenoglio (Valle Pesio), al diciottesimo Andrea Gastaldi (Valle Pesio). Nelle prime battute il valtellinese Kevin Albareda ha dato l’impressione di avere la classica marcia in più e dopo 600 metri aveva già alcune lunghezze di vantaggio su Martino Carollo e Marco Barale. Al successivo transito, ai 2950 metri, Albareda ha pagato caro l’ardire e Carollo ha preso in mano le redini della corsa, seguito da Biondini e Barale. Nell’ultimo giro quest’ultimo ha accelerato, tirandosi dietro il compagno di scuderia. Soddisfattissimo e festeggiato dal “lupo”, la mascotte al seguito dello Sci Club Entracque Alpi Marittime. 

 

La prima categoria chiamata alla sbarra era però stata quella delle Ragazze, con al via sul percorso di 3 Km e 600 metri l’austriaca Anna Maria Logonder, vincitrice nella categoria
Cuccioli nel 2015 e nella categoria Ragazzi l’anno scorso. L’atleta dell’Unione Rosembach ha
saltato i campionati nazionali per puntare al tris e la sua azione di forza si è vista al primo
passaggio intermedio dei 600 metri, con un leggero vantaggio sulla cuneese Elisa Gallo
(Entracque Alpi Marittime) e più staccate Zala Sepic (Slovenia) e la valdostana Nadine Laurent (Gressoney Monte Rosa). Più dietro si faceva notare anche la veronese Maria Sole Cona (Sci Club Bosco), costretta a recuperare una partenza non eccellente e capace di recuperare su tutte le avversarie, sino ad andare a vincere in10’,27”,06/100, con 10” di vantaggio sulla Logonder e 13”,40/100 sulla Sepic. Elisa Gallo e Nadine Laurent si sono dovute accontentare del quarto e del quinto posto. All’ottavo posto Martina Giordano (Entracque Alpi Marittime). Il sole ha cominciato poi a scaldare la neve, ma la pista era sempre in condizioni ottimali. Le 85 Allieve giunte al traguardo hanno dato vita a una gara bella e combattuta. Per loro la distanza da percorrere era di 5,3 Km. La spagnola Maria Iglesias ha movimentato il primo chilometro. Sua l’andatura, con Sara Armellini (Alta Valtellina), Anna Tazzioli (Olimpic Lama) e Anna Rossi (Primaluna Giovanni XXIII) sulle sue code a controllare. Al successivo passaggio Anna Rossi era già al comando, alternandosi spesso con la Armellini. Alla fine la Rossi l’ha spuntata sull’avversaria, vincendo in 15′,51”,95/100, con un vantaggio di 50/100 su Sara Armellini e con 3”,50/100 su Silvia Campione (Stella Alpina).

 

Per quanto riguarda le piemontesi, da annotare il dodicesimo posto di Benedetta Favilla (Entracque Alpi Marittime), il quattordicesimo di Maddalena Somà (Valle Pesio) e il ventesimo di Giorgia Salvagno (Valle Pesio). Gli Allievi maschi hanno gareggiato sulla distanza di 6.800 metri a ritmo sempre molto sostenuto. Il primo passaggio allo stadio vedeva il fiemmese Matteo Ferrari (Unione Sportiva Dolomitica) comandare davanti allo sloveno Jost Mulej (SD Gorje), a David Giusti (Amateursportverein Prad Raiffeisen Werbering) e al croato Marko Skender (Ski Association PGZ). Skender ha controllato Matteo Ferrari, mentre dietro inseguivano il friulano Luca Sclisizzo Unione Sportiva Aldo Moro) e il cuneese Matteo Vegezzi Bossi (Entraque Alpi Marittime) Nella tornata finale Skender si è presentato da solo al traguardo, ma la corona gli è sfuggita dal collo, ha perso l’equilibrio ed è caduto. Il croato ha comunque vinto in 18′,10” perché Ferrari era troppo indietro ed ha terminato a 5”,15/100 dall’avversario. Lo sloveno Mulej si è piazzato terzo a 13”,23/100. Stefano Canavese (Entracque Alpi Marittime) ha chiuso al sesto posto, Matteo Vegezzi Bossi al nono, Francesco Vigna (Entracque Alpi Marittime) al decimo, Simone Negrin (Prali Val Germanasca) al tredicesimo.

 

c.s.