Serie D: Cuneo, il sacco di Varese vale oro! D’Antoni e Papa regalano il 4° posto a Iacolino | Con l’uomo in più per 45′, i biancorossi stendono la capolista 1-2

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Vittoria d’oro per il Cuneo, che, dopo aver espugnato il campo del Chieri, stende un’altra capolista sul proprio campo. Al “Franco Ossola”, contro il Varese, termina 1-2, grazie all’ennesimo rigore di D’Antoni ed al lampo di Papa, prima che Rolando trasformasse gli ultimi minuti in una battaglia.

 

Il Cuneo vince, e questo è quel che conta. Ora il primo posto, con qualche innesto azzeccato, non è più un’utopia.

 

Formazione quasi obbligata per mister Iacolino, che propone il consueto 4-3-1-2 in attesa di possibili evoluzioni legate al mercato, appunto: Gomis tra i pali, protetto da Toscano, Quitadamo, Conrotto e Rizzo; Togni, Palazzolo e Papa in mediana (con pesante assenza di Rosso); Orofino alle spalle di D’Antoni e De Sena. Padroni di casa con un solido 4-4-2: davanti la coppia-gol Giovio-Scapini.

 

Che nessuno giochi per il pareggio lo si può evince sin dai primi istanti di gioco: il Varese parte aggressivo, il Cuneo risponde con la giusta grinta, rendendosi pericoloso dalle parti di Pissardo. Al 10’, proteste cuneesi per un possibile fallo di Scapini su D’Antoni in area, ma Rossetti lascia correre. Seguono due altri tentativi degli uomini di Iacolino: prima Palazzolo sfiora la traversa con un destro da fuori, quindi De Sena viene anticipato a pochi metri dalla porta da un provvidenziale intervento dell’esperto Ferri su cross di D’Antoni. Sull’altra sponda il più attivo è proprio l’ex Scapini, già decisivo all’andata, che crea apprensioni dalle parti di Gomis ma quando viene chiamato in causa, al 34’, lo grazia, calciando “in bocca” al portierino cuneese il pallone del possibile vantaggio.

 

Vantaggio che, invece, nonostante la sempre maggiore pressione varesina, porta il marchio del Cuneo, proprio allo scadere della prima frazione. Tutto nasce da una convulsa azione al limite, con la palla che, entrata in area, carambola sulla mano del già ammonito Viscomi: secondo giallo, espulsione e rigore per il Cuneo. Dal dischetto va il solito D’Antoni, che dimostra la solita freddezza ed insacca, mandando i biancorossi al riposo sull’1-0 e con l’uomo in più. Per l’ex Chieri è l’ottavo centro stagionale, di cui sei arrivati proprio dagli undici metri (uno il penalty sbagliato, contro la Bustese).

 

Ripresa che si apre con l’ingresso tra i padroni di casa di Luoni per Giovio, con Baiano che opta per un 4-4-1, lasciando Scapini isolato tra le maglie di Conrotto e Quitadamo. Eppure, dopo un’importante occasione fallita da Palazzolo al limite (palla fuori da buonissima posizione), sono proprio i padroni di casa a sfiorare la rete del pareggio: al 15’, infatti, un cross di Talarico, colpisce in modo quasi fortuito la traversa, con Gomis che, sorpreso, non ci sarebbe arrivato. Cuneo che si spaventa e cerca di gestire il risultato come può. Iacolino, soprattutto dopo l’ingresso di Becchio tra gli ospiti, corre ai ripari: dentro il neoacquisto Bagni, all’esordio con la nuova maglia, e fuori Orofino, per costruire un muro a protezione di Gomis e di un risultato che sarebbe fondamentale.

 

A 4’ dal 90’, poi, il gol che pare concedere la tranquillità: D’Antoni ruba d’astuzia palla all’esitante Luoni e serve Papa, che ha tutto il tempo per prendere la mira e battere Pissardo con un destro secco. 2-0 e gara chiusa? No, perché nemmeno 60’’ dopo il Varese si rifà sotto: Rolando scambia con Moretti e batte Gomis, rendendo infuocati i minuti finali. Non bastano, però, nemmeno i 3’ di recupero al Varese per trovare il 2-2. Il Cuneo resiste e strappa con i denti una vittoria non solo fondamentale, di più.

 

Il nono rigore stagionale a favore, sesto in dieci partite dell’era Iacolino, ed un lampo di Papa, oltre ad una grande prestazione, regalano al Cuneo tre punti ed il quarto posto in una giornata che potrebbe rivelarsi decisiva al termine della stagione, visti in contemporanei (mezzi) passi falsi delle avversarie dirette, con il Borgosesia battuto dall’Inveruno ed il Chieri fermato sul 2-2 al “Palli” di Casale. Nuova capolista la Caronnese, vincente contro la Bustese, ma ora la vetta è a sole cinque lunghezze.

 

Varese-Cuneo 1-2
Reti: 46’pt rig. D’Antoni (C), 41’st Papa (C), 42’st Rolando (V)
Varese (4-4-2): Pissardo; Talarico, Ferri (C), Viscomi, Bonanni; Rolando, Bottone (dal 37′ st Moretti), Vingiano, Innocenti; Giovio (dal 1′ st Luoni), Scapini (dal 26′ st Becchio). A disposizione: Consol, Simonetto, Gazo, Cusinato, Ortolani, Lercara. All. Baiano
Cuneo (4-3-1-2): Gomis; Toscano, Quitadamo, Conrotto (C), Rizzo; Papa, Togni, Palazzolo; Orofino (dal 28′ st Bagni); De Sena (dal 24′ st Corsini), D’Antoni. A disposizione: Lubbia, Campana, Giraudo, Mondino, Ottobre, Cerutti. All. Iacolino
Note – angoli: 7-4; fuorigioco: 5-0; tiri (di cui in porta) 9 (6) – 7 (3); falli 9-13.
Arbitro: Rossetti di Ancona (Vitale di Ancona – Licari di Marsala).
Ammonizioni: Toscano (C), Viscomi (V), Rizzo (C), Corsini (C)
Espulsioni: Viscomi (V) al 45’pt per doppia ammonizione

 

Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it

In foto D’Antoni, autore dell’1-0, nella gara d’andata