IGP e DOP, eccellenze del made in italy alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba | L’eccellenza agroalimentare italiana tutelata con i marchi DOP e IGP sarà protagonista dell’ultimo weekend della Fiera con incontri, dibattiti e show cooking

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L’ultimo weekend della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, 25-26-27 novembre, si prepara ad ospitare le eccellenze DOP e IGP locali e italiane in un evento dedicato ad approfondire e valorizzare lo straordinario patrimonio agroalimentare che caratterizza il nostro Paese.

L’evento promosso dal Mipaaf, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, mira a collegare e promuovere le tante DOP e IGP del Piemonte, gioielli del Made in Italy, contribuendo ad orientare i consumatori verso scelte di qualità: l’importanza della tracciabilità, l’etichettatura, la filiera corta, la lotta allo spreco alimentare, nonché ad approfondire un’azione di dialogo e di confronto tra operatori delle istituzioni e stakeholder del territorio al fine di creare consapevolezza delle potenzialità e opportunità insite nel settore agroalimentare.

LA TAVOLA ROTONDA E LO SHOW COOKING

Le eccellenze piemontesi DOP e IGP saranno protagoniste di un fitto programma su tre giorni, dal pomeriggio di venerdì 25 a domenica 27 novembre.
Venerdì 25 novembre, a partire dalla 17.30, il palco del Teatro Sociale “G. Busca” di Alba ospiterà la tavola rotonda “Indicazioni geografiche: il Made in Italy che funziona” con la partecipazione del Vice Ministro Andrea Olivero.

Sotto la conduzione di Fede e Tinto, presentatori del celebre programma Decanter di Radio2, il pubblico sarà guidato a riflettere sull’importanza delle denominazioni come strumenti concreti di garanzia e tutela del consumatore per il mantenimento della biodiversità, contrasto ai fenomeni della contraffazione e sicurezza alimentare.

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Il convegno vedrà la partecipazione di alcune realtà imprenditoriali scelte tra i più importanti settori agroalimentari locali. In rappresentanza del settore vitivinicolo saliranno sul palco Alberto Cordero di Montezemolo, presidente Albeisa – Unione Produttori Vini Albesi, Roberto Passone, presidente Unione di Comuni “Colline di Langa e del Barolo”, e Roberto Costa. Per la Nocciola Piemonte IGP salirà sul palco Federico Ceretto; per i formaggi Gianni Cora; per le carni del Piemonte Domenico Scaglia, presidente del Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione della Salsiccia di Bra, e Sergio Capaldo, presidente del Consorzio di allevatori La Granda.

Per le eccellenze della pasta all’uovo piemontese, infine, Alberto Ribezzo.
La parte scientifica del convegno sarà invece a cura di accademici ed esperti conoscitori del settore agroalimentare, con il compito di collegare le eccellenze presentate al loro retroterra culturale, tradizionale e antropologico, con particolare attenzione agli usi e costumi locali e al Made in Italy inteso come stile di vita sano e garantito.
Al termine dell’incontro, il pubblico sarà guidato in Sala Beppe Fenoglio ad approfondire la conoscenza delle eccellenze locali attraverso un approccio sensoriale. Uno show cooking guidato dallo chef Andrea Larossa, accompagnerà la platea nei segreti della creazione di piatti a base di prodotti tipici, illustrando, nel contempo, l’importanza della qualità e della conoscenza della materia prima nel confezionamento dei piatti.

IL SALOTTO DEI GUSTI E DEI PROFUMI: LE DOP E LE IGP, IL MADE IN ITALY DI QUALITÀ

In parallelo alla tavola rotonda e ai momenti gourmet, sabato 26 e domenica 27 novembre, il Salotto dei Gusti e dei Profumi diventerà la prestigiosa vetrina delle eccellenze DOP e IGP locali e italiane.
Attraverso percorsi didattici e sensoriali, degustazioni guidate, laboratori e materiali informativi, il pubblico della Fiera sarà invitato a scoprire le eccellenze agroalimentari tutelate dai marchi di denominazione di origine. All’interno del Salotto verrà allestita un’apposita area informativa mirata a valorizzare le produzioni agroalimentari locali, il Made in Italy e le tradizioni storico-culturali dei territori di produzione.
Tra i Consorzi che hanno aderito all’iniziativa: Assopiemonte DOP E IGP – associazione che rappresenta i sei Consorzi di Tutela dei formaggi a Denominazione di Origine Protetta esclusivamente prodotti in Piemonte: Bra, Castelmagno, Murazzano, Raschera, Robiola di Roccaverano e Toma Piemontese; il Consorzio di tutela DOP Riso di Baraggia Biellese e Vercellese, il Consorzio Salame Piemonte IGP; il Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo DOP; e per la Nocciola Piemonte IGP la Confraternita della Nocciola.