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Un parterre de roi del mondo imprenditoriale e finanziario, oltre che istituzionale, ha salutato l’avvio della seconda giornata, la prima domenicale, della 37esima Fiera del Porro a Cervere.
Le prospettive del prodotto tipico nel quadro del nuovo piano di sviluppo rurale del Piemonte hanno chiamato a convergere, nel salone parrocchiale di piazza Umberto I, i big del sistema bancario, associativo e istituzionale.
Coordinati da Beppe Ghisolfi, indimenticato mezzobusto tv della Granda e attuale Presidente di Banca Cr Fossano e Vice nazionale di Acri – “Esiste un connubio naturale, sul nostro territorio, fra sistema bancario, mondo agricolo e tradizione imprenditoriale di successo” – sono intervenuti fra gli altri, dopo il saluto del Sindaco Corrado Marchisio – il Vice Ministro delle politiche agricole Andrea Olivero, l’assessore regionale Giorgio Ferrero – entrambi impegnati a illustrare i provvedimenti di Governo e Regione sul fronte di bandi e pagamenti al settore agricolo – e i Dirigenti delle varie associazioni di categoria, fra cui il numero uno di Fedagri Confcooperative Tommaso Mario Abrate.
Ha portato il proprio saluto e contributo anche il Consigliere regionale ed ex sindaco Franco Graglia. Tutti gli interventi sono stati unanimi sul riconoscimento di eccellenza del Porro e della sua tradizione di operosità e dedizione alla radice del suo successo, e hanno posto l’accento sulla necessità di agevolare i piccoli e giovani produttori locali nell’accesso alle opportunità creditizie e finanziarie pubblico private, attraverso le già esistenti sinergie fra Banche locali, come Cassa di Risparmio di Fossano, Istituzioni ai vari livelli e Associazioni.
