Serie D: pazzo Cuneo! Sotto di due reti, rimonta, torna sotto e pareggia 3-3 contro la Pro Sesto

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Lo spettacolo non è mancato, ma si sarebbe preferita la vittoria. Il Cuneo vive tre partite in una in casa della Pro Sesto e chiude il match con un pirotecnico nella prima trasferta della nuova era Iacolino.

 

Il tecnico biancorosso sceglie alla fine l’opzione più probabile per l’undici titolare: out De Sena perché squalificato, Iacolino opta per la linea verde, con Orofino alle spalle di D’Antoni e del ventenne Corsini. Negli ospiti il pericolo numero uno ha un nome ed un cognome conosciutissimi in Corso Monviso: Fabio Cristofoli.

 

È proprio l’ex cuneese a colpire, aprendo le danze nel gran ballo del gol a cui si è assistito a Sesto San Giovanni: dopo 20’, il centravanti di Delpiano colpisce subito, indirizzando la partita verso rosei binari per i lombardi.

 

Il Cuneo prova a riorganizzarsi, Iacolino strilla dalla panchina, ma, proprio quando ci si aspetterebbe la reazione, ecco puntuale il 2-0: è il 37’ quando Fall insacca il bis, chiudendo, almeno in apparenza, i conti.

 

Primo tempo che si chiude con la Pro Sesto più incisiva, così come si apre la seconda frazione, con i padroni di casa pericolosi già dopo 3’ con Fumagalli.

 

Sembra un copione già scritto, con il Cuneo destinato ad un nuovo ko ed a rivalutare le proprie ambizioni, quando, quasi dal nulla, emerge l’esperienza del vicecapitano: quasi al quarto d’ora, Andrea Rosso, l’uomo forse meno in forma nell’undici cuneese, trova l’inatteso 2-1 e cambia completamente l’inerzia del match.

 

Il Cuneo ora ci crede e, grazie alla grande esperienza di Iacolino, trova il clamoroso 2-2: il tecnico non ha paura, osa ed inserisce Martino, all’esordio stagionale. Il puntero ex Primavera del Torino impiega appena quattro minuti a dimostrare a tutti perché Longo puntò molto su di lui negli anni passati: dopo un palo del solito indiavolato Rosso, è proprio lui ad insaccare il pesantissimo pareggio.

 

Cosa manca a questo Cuneo? Lo dimostrano i minuti successivi. Dopo nemmeno 120’’, infatti, i biancorossi si addormentano e subiscono ancora: sugli sviluppi di un corner è il solito Cristofoli a fare 3-2, trovando il settimo centro in campionato, per una doppietta da ex con il dente avvelenato.

 

Rimonta inutile? Pari da vittoria di Pirro? No, perché il Cuneo, al di là di alcuni limiti ancora da limare, ha un pregio su tutti: quello di avere una buona fucina di alternative in panchina. Ed è proprio dalla panca che arriva anche il tris: è Cerutti, al 33’ a fare 3-3, in uno strano gioco di numeri, che racconta al meglio la follia di un match infinito.

 

Sette minuti per fare tre reti. Passata la sfuriata, le due squadre tornano a rivalutare l’idea di difendersi, limitano i danni, ci provano ancora ma chiudono sul pari. Non sorride nessuno, forse, ma almeno ci si è divertiti.

 

I biancorossi confermano i propri limiti e le proprie qualità: retroguardia da rivedere, attacco da top club. La Pro Sesto salva la posizione, celebra Cristofoli ma rimpiange una vittoria sciupata in pochi minuti: fin qui aveva subito appena sette reti in campionato, oggi ne ha incassate tre in un sol colpo.

 

Pro Sesto-Cuneo 3-3
Reti: 20’pt Cristofoli (P), 37’pt Fall (P), 14’st Rosso (C), 26’st Martino (C), 28’st Cristofoli (P), 33’st Cerutti (C)
Pro Sesto: Perniola, Pirola (22’st Ghidoni), Bernardi, Fumagalli, Cortinovis, Viganò, Leotta, Baldo, Cristofoli, Battaglino (22’st Messina), Fall (32’st Lazzaro). Allenatore: Delpiano.
Cuneo: Gomis, Toscano, Rizzo (38’st Campana), Rosso, Quitadamo, Conrotto, Orofino (32’st Cerutti), Togni, D’Antoni, Papa, Corsini (22’st Martino). Allenatore: Iacolino.
Ammoniti: Rosso (C), Conrotto (C), Orofino (C), Cristofoli (P), Cortinovis (P), Baldo (P)

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it

In foto Rosso, autore del momentaneo 2-1