Risorse per la Protezione Civile Regionale: il 35% del totale assegnato in Granda

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Il Settore Protezione Civile e Sistema Aib della Regione, seguendo i criteri stabiliti dalla Giunta Chiamparino, su proposta dell’assessore, Alberto Valmaggia, ha reso note le graduatorie di assegnazione dei contributi per sostenere le attività di protezione civile effettuate dagli Enti locali sul territorio piemontese.

Gli assi di partecipazione al finanziamento erano due: l’acquisto di materiale per la tutela dei volontari del settore con l’obiettivo di migliorare la sicurezza delle loro attrezzature disponibili e le esercitazioni di manutenzione idraulica per il controllo della vegetazione nell’alveo dei fiumi. Venivano considerate prioritarie le domande inoltrate dalle Aggregazioni di Comuni rispetto a quelle dei singoli Comuni, con un contributo concedibile del 70% rispetto al fabbisogno risultante dai preventivi di spesa e, comunque, per un importo massimo di 10.000 euro nel primo caso e di 2.000 euro nel secondo.
Il Bando aveva in dotazione 480.000 euro. In Piemonte hanno ottenuto l’ammissione 150 domande (28 delle Unioni di Comuni e 122 dei singoli Comuni) presentate sui due assi, mentre 10 (4 delle Unioni di Comuni e 6 dei singoli Comuni) sono state escluse perché risultavano difformi o carenti rispetto alla documentazione prevista. Le istanze accolte riceveranno un finanziamento complessivo di 424.176 euro, su una richiesta di 698.413 euro. La Provincia di Cuneo ha visto accolte 46 domande (11 delle Unioni di Comuni e 35 dei singoli Comuni, il 30% delle 150 ammesse), con un importo ottenuto di 148.729 euro (35% dei 424.176 euro erogati in totale) su una richiesta di 231.561 euro. Due domande sono state escluse.
A livello di acquisto del materiale, nell’intero territorio della Regione su 146 proposte avanzate ne sono state ammesse 138 (27 delle Unioni di Comuni e 111 dei singoli Comuni), con una richiesta di 645.909 euro finanziata per 394.146 euro. In provincia di Cuneo su 41 domande presentate ne sono state ammesse 40 (10 delle Unioni di Comuni e 30 dei singoli Comuni): il 29% delle 138 complessive. La richiesta avanzata di 202.447 euro nella ripartizione ha ottenuto 130.693 euro (il 33% del totale di 394.146 euro).
Per quanto riguarda le esercitazioni di manutenzione dei fiumi in Piemonte su 14 istanze inoltrate ne sono state ammesse 12 (1 di un’Unione di Comuni e 11 di singoli Comuni), con la richiesta di 52.504 euro finanziata per 30.030 euro. In provincia di Cuneo su 7 domande presentate ne sono state accolte 6 (1 di un’Unione di Comuni e 5 di singoli Comuni): il 50% delle 12 complessive. Sulla cifra richiesta di 29.114 euro il contributo è stato di 18.036 euro: il 60% dei 30.030 euro finanziati complessivamente.
“Attraverso questi contributi – afferma l’assessore Valmaggia – cerchiamo di aiutare la Protezione Civile, settore di fondamentale importanza per la salvaguardia del territorio. Due sono gli obiettivi principali che intendiamo raggiungere: il sostegno della sicurezza dei volontari del comparto e, con le esercitazioni, la promozione delle attività di prevenzione e di contenimento del rischio tramite l’addestramento degli stessi operatori”.

 

I CONTRIBUTI IN PROVINCIA DI CUNEO
(in ordine di graduatoria)

 

Ente – Assegnato – Richiesto
Unione Montana Valle Varaita (11 Comuni) 9.842 euro – 14.061 euro
Unione Montana Valle Maira (13 Comuni) 7.208 euro – 10.297 euro
Unione Montana Valle Grana (8 Comuni) 9.563 euro – 13.661 euro
Unione Montana Valle Stura (13 Comuni) 6.010 euro – 8.586 euro
Unione Terre della Pianura (3 Comuni) 4.176 euro – 5.965 euro
Unione Montana Alpi del Mare (5 Comuni) 10.000 euro – 15.097 euro
Unione dei Comuni del Fossanese (6 Comuni) 7.000 euro – 10.000 euro
Unione Roero tra Tanaro e Castelli (4 Comuni) 5.209 euro – 7.441 euro
Unione Montana Alta Val Tanaro (9 Comuni) 9.994 euro – 14.278 euro
Unione Colline di Langa e Barolo (10 Comuni) 10.000 euro – 24.075 euro
Comune di Perletto 1.813 euro – 2.590 euro
Comune di Lisio 1.400 euro – 2.000 euro
Comune di Torre Bormida 2.000 euro – 4.563 euro
Comune di Ceva 1.400 euro – 2.000 euro
Comune di Borgo San Dalmazzo 1.820 euro – 2.600 euro
Comune di Caraglio 1.998 euro – 2.855 euro
Comune di Sampeyre 1.960 euro – 2.800 euro
Comune di Cortemilia 2.000 euro – 3.680 euro
Comune di Manta 1.391 euro – 1.987 euro
Comune di Cuneo 1.950 euro – 2.786 euro
Comune di San Michele Mondovì 1.351 euro – 1.930 euro
Comune di Faule 763 euro – 1.090 euro
Comune di Priero 1.450 euro – 2.072 euro
Comune di Santo Stefano Belbo 2.000 euro – 2.959 euro
Comune di Bergolo 2.000 euro – 3.322 euro
Comune di Dogliani 2.000 euro – 2.934 euro
Comune di Alba 2.000 euro – 3.029 euro
Comune di Centallo 1.960 euro – 2.800 euro
Comune di Carrù 1.197 euro – 1.710 euro
Comune di Farigliano 1.462 euro – 2.089 euro
Comune di Mondovì 2.000 euro – 2.860 euro
Comune di Pianfei 2.000 euro – 3.063 euro
Comune di Casalgrasso 2.000 euro – 3.607 euro
Comune di Monticello d’Alba 1.595 euro – 2.278 euro
Comune di Bastia Mondovì 1.394 euro – 1.991 euro
Comune di Clavesana 1.399 euro – 1.999 euro
Comune di Torre Mondovì 2.000 euro – 3.038 euro
Comune di Busca 1.540 euro – 2.200 euro
Comune di Murello 1.848 euro – 2.641 euro
Comune di Sommariva Perno 2.000 euro – 3.513 euro

 

TOTALE 130.693 euro – 202.447 euro

 

Esercitazioni di manutenzione dei fiumi
Ente Assegnato Richiesto
Unione Montana del Monviso (9 Comuni) 10.000 euro – 14.640 euro
Comune di Niella Tanaro 1.999 euro – 2.855 euro
Comune di Bra 1.337 euro – 1.910 euro
Comune di Dronero 2.000 euro – 5.000 euro
Comune di Saluzzo 2.000 euro – 3.709 euro
Comune di Cardè 700 euro – 1.000 euro

 

TOTALE 18.036 euro – 29.114 euro

TOTALE DEI DUE ASSI 148.729 euro – 231.561 euro