Comune di Alba: programma Educativo Scuole Secondarie di Secondo Grado Anno Scolastico 2016/17 | Spazi di partecipazione & cittadinanza attiva – Orientamento – Pari Opportunità – Pace e Diritti Umani

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Spazi di partecipazione & cittadinanza attiva “LIBERA IL TUO TEMPO”

Soggetto Proponente: Comune di Alba- Ripartizione Socio Educativa e Culturale
Ente Gestore: Settore Politiche Giovanili
Destinatari: Alunni delle classi II delle scuole secondarie di secondo grado

Motivazione dell’intervento
Il progetto nasce dalla consapevolezza che il tempo libero occupa uno spazio importante nella vita degli adolescenti; alla luce di questa considerazione si propone un percorso capace di coinvolgere lo studente nel suo complesso, lavorando parallelamente sulla costruzione della sua identità personale e sociale, con una duplice finalità orientativa ed educativa: stimolare nei giovani una riflessione sull’impiego del proprio tempo e accompagnarli nella sperimentazione di
alcune attività e nella pianificazione del proprio tempo libero.

Obiettivi
– Aumentare il grado di consapevolezza sull’utilizzo della risorsa tempo con particolare riferimento al tempo libero.
– Orientare e accompagnare gli studenti nell’individuazione di attitudini e interessi individuali per un’eventuale  riorganizzazione e gestione del tempo libero
– Aumentare il grado di conoscenza delle risorse presenti sul territorio nell’ambito dell’associazionismo, del volontariato e della libera espressione artistica.

Tempi e modalità di realizzazione
Il Progetto intende proporre metodi e strumenti diversi in cui il “fare” sia prevalente rispetto al “sentire” e al “vedere”, per lo più attraverso modalità di lavoro capaci di mobilitare dimensioni emotive profonde e attivare un meccanismo di azione-reazione tra i soggetti coinvolti nelle attività.

Il percorso si articola in 2 incontri, così strutturati:
• I Incontro (ANALISI CRITICA DELL’IMPIEGO DEL TEMPO LIBERO – ATTIVITA’ ESPLORATIVA VISIONI DEGLI STUDENTI – 2 ore.
L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni su come i giovani impiegano il proprio tempo libero attraverso l’impiego di attività e strumenti dinamici e interattivi e lavori di gruppo che facilitino il confronto all’interno del gruppo classe; l’intento è quello di raccogliere e analizzare le rappresentazioni del tempo libero e i personali modi e tempi di gestione e spendibilità. Il primo incontro si chiude con l’introduzione alle attività della Giornata Sperimentale.
• II incontro GIORNATA SPERIMENTALE (Occasioni di sperimentazione di attività e di conoscenza di realtà del territorio) – 5 ore.
L’attività viene proposta nella stessa mattinata a tutte le classi dell’istituto coinvolte nel progetto e si intende creare occasioni di conoscenza e sperimentazione da un lato di attività artisticoespressive tra cui fotografia, teatro, laboratori creativi con materiale di recupero, scrittura creativa, break dance, graffiti, dj set e tecniche musicali, giocoleria e skateboard e realtà locali dell’associazionismo e del volontariato, tra le quali “Croce Rossa Italiana”, “La Collina degli Elfi”,
“Libera Terra”, “SportAbili”, “I Lupi, Pronto Intervento con il supporto dei cani, Associazione “Le 2 Impronte” “La Carovana”, “UItima Torre”, “Familupi’s”, “Strani Vari”, Gruppo Comunale Protezione Civile.

Considerata la collaborazione in particolare attiva con le associazioni di volontariato e in un’ottica di massima visibilità delle realtà coinvolte e del progetto, si intende organizzare la giornata sperimentale in concomitanza con la giornata del volontariato da anni organizzata sul territorio dall’amministrazione Comunale e dalla Consulta del volontariato.

Lo spazio individuato è quello della zona verde del Parco Boblingen (antistante il Centro Giovani Comunale HZone) che per ampiezza e caratteristiche si presta perfettamente ad accogliere tutte le attività in contemporanea.
L’attivazione del percorso è prevista per i mesi di gennaio-febbraio (I incontro), marzo (II incontro) rispettando il più possibile i tempi e le esigenze delle attività didattiche e dei singoli istituti, cercando di creare meno impatto possibile sulle lezioni.
Al percorso sopra illustrato potrà seguire una fase extrascolastica, presso il Centro Giovani H ZONE, che prevede l’organizzazione di attività e laboratori artistico-espressivi conosciuti e, in alcuni casi, sperimentati, nell’arco della Giornata Sperimentale del Progetto, ai quali, gli studenti che ne avranno fatto richiesta, potranno prendere parte gratuitamente; gli operatori dell’Informagiovani si occuperanno di supportare gli studenti, monitorare la loro partecipazione e verificare il bisogno di possibili modifiche; in relazione alle associazioni di volontariato ci sarà la possibilità da parte degli studenti interessati di incontrare i rappresentanti per un approfondimento e maggiore conoscenza delle stesse per favorire un’eventuale adesione e partecipazione alle attività di volontariato.

 

“CENTRO GIOVANI H-ZONE”
Soggetto Proponente: Comune di Alba- Ripartizione Socio Educativa e Culturale
Ente Gestore: Settore Politiche Giovanili
Destinatari: Giovani del territorio di Alba e dintorni – Gruppi giovanili formali e informali -Associazioni giovanili di volontariato, di tipo artistico e culturale.

Obiettivi
L’idea di aprire un Centro Giovani, nell’anno 2006, è nata dalle richieste, più volte avanzate dai giovani, di poter disporre di un luogo di incontro/ritrovo giovanile e di uno spazio accessibile a tutti, in cui far transitare le iniziative di politiche giovanili realizzate dall’Ufficio Informagiovani e dai diversi gruppi giovanili formali ed informali presenti sul territorio.
In tal senso l’H-ZONE è stato ideato e tuttora intende:
• essere un luogo di ritrovo;
• far divertire e favorire lo sviluppo di relazioni;
• trasmettere dei messaggi educativi/formativi;
• promuovere attività a partire dagli interessi dei giovani: laboratori artistico-espressivi, eventi musicali ed iniziative socio-culturali in collaborazione con studenti, giovani, gruppi formali ed informali, Associazioni di Volontariato e giovanili del territorio;
• diffondere il più possibile l’idea di “spazio sperimentale” educativo, di libera fruizione, sicuro, di carattere artistico-espressivo e musicale preferenziale per adolescenti e giovani.

Gli spazi e gli orari
“Ex scuderie”, collocato tra il parco “Sobrino” ed il Parco Böblingen, ricopre una superficie complessiva di mq 380 circa.
All’interno della struttura sono presenti:
• un locale bar, dotato di banco bar, tavoli e sedie, televisore con satellitare e all’occasione la possibilità di visionare canali disponibili con schede del tipo Mediaset Premium; allestimento di de hors e spazio esterno nella stagione primaverile ed estiva;
• un salone polifunzionale, dotato di palco, corredato di impianto di illuminazione, impianto audio con diffusori, un amplificatore ed un mixer professionale;
• una sala prove musicale insonorizzata, dotata di strumenti musicali e impianto di registrazione;
• il Servizio InfoHZone, sportello di front office attivo da Ottobre 2012, aperto al pubblico, con attività di tipo informativo, orientativo e formativo.
All’interno del Centro Giovani H-Zone è costantemente presente almeno un educatore (durante le attività e gli eventi di maggiore affluenza sono presenti due/tre educatori), figura di riferimento adulta, a disposizione dei giovani per l’organizzazione e l’attivazione di attività e per qualsiasi tipo di necessità, nell’intento di far vivere loro uno spazio educativo sicuro e di promozione dell’agio.

Le attività
All’interno del Salone Polifunzionale e, quando la stagione lo permette, negli spazi esterni della zona adiacente la struttura sul Parco Sobrino e/o sul Parco Böblingen, vengono organizzati (di norma il sabato sera) eventi di carattere musicale, con band giovanili del territorio ed altre provenienti da buona parte del Piemonte, alternate a serate di dj set animate da dj dell’albese, di carattere artistico e teatrale e spettacoli di animazione per bambini per lo più nell’area verde del Parco Sobrino; in aggiunta si prevede inoltre un’apertura settimanale del Centro Giovani HZone durante tutto il periodo dell’anno, accessibile come spazio libero e/o organizzato con proposte degli animatori dell’H Zone.
Inoltre, a partire dal progetto “Libera il tuo tempo”, nell’arco dei pomeriggi (tendenzialmente nel periodo tra febbraio e giugno) vengono attivati laboratori artistico-espressivi gestiti da esperti: break dance, hip hop, dj-set, fotografia, graffiti, percussioni, video…)
Al di fuori di tali laboratori, lo spazio del salone polifunzionale è dotato di giochi in scatola, film, dvd, riviste, libri inerenti tematiche di interesse giovanile.
Nel mese di Maggio 2013 è stato inoltre inaugurato lo Skate Park, allestito sulla zona verde del Parco Böblingen.
Nel periodo estivo viene utilizzato lo spazio esterno adiacente al Centro Giovani e occasionalmente lo spazio verde del Parco Sobrino che, attrezzato con sedie e tavoli, diventa “palcoscenico” degli eventi serali; solo in sporadici casi i concerti di maggiore portata (tendenzialmente 1/2 all’anno) vengono organizzati nell’area verde del Parco Böblingen.

“BAR H-ZONE”
Punto di ristoro e spazio bar, con proposte di soluzioni menù di veloce preparazione, bevande di diversa tipologia, gelati, snack dolci e salati, panini e proposte fast food (il tutto in collaborazione con la Cooperativa del Commercio Equo Solidale Quetzal e il franchisor Ghiotto Pizza).
Il servizio è rivolto in particolar modo ai giovani e studenti del territorio di Alba e zone limitrofe, che usufruiscono di tale servizio durante la pausa pranzo scolastica, e/o a partecipanti alle attività ed eventi organizzati, gruppi formali ed informali, bambini e famiglie, frequentatori per lo più del Parco Sobrino e del Parco Böblingen.
Sul Parco Sobrino è stata allestita una zona adiacente al de hors del bar, con tavoli, sedie e giochi per i più piccoli.
Il Bar H-Zone osserva due diverse tipologie di orario: autunno-primavera (dal 1 ottobre al 30 marzo) dal lunedì al sabato dalle 14 alle 18.00 e un orario primavera-estate (dal 1 aprile al 30 settembre) dal lunedì al sabato dalle 15 alle 20.

 

Orientamento “OPERAZIONE FUTURO” PERCORSO DI PeER EDUCATION

Con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo
Soggetto Proponente: Comune di Alba- Ripartizione Socio Educativa e Culturale
Ente Gestore: Settore Politiche Giovanili
Si prevede l’erogazione di un percorso sperimentale di peer education comprensiva di attività di formazione preventiva rivolta agli insegnanti e valutazione finale del percorso.

 Il percorso sarà sperimentato con le classi III di un solo istituto scolastico.

Obiettivi
• avviare un percorso di protagonismo attivo scolastico di studenti;
• favorire esperienze di impegno di studenti a favore dei propri coetanei;
• facilitare lo sviluppo di competenze emotive, relazionali e organizzative dei giovani coinvolti;
• contribuire all’emersione di spirito di collaborazione e condivisione tra studenti

Descrizione delle attività
Il percorso di peer education prevede il susseguirsi di una serie di fasi finalizzate alla costituzione di un gruppo di peer educator e all’individuazione di un “progetto” che i peer realizzeranno all’interno dell’Istituto scolastico di appartenenza.
La definizione del gruppo dei peer avverrà a partire da un primo lavoro di promozione del progetto a tutte le classi III, la raccolta di autocandidature da parte degli allievi e selezione definitiva dei membri. In seguito si prevede una fase di conoscenza e costituzione del gruppo, l’individuazione del “progetto comune” e le azioni/attività che il gruppo dovrà “mettere in campo”.

Tempi di realizzazione
Considerata la tipologia delle attività si prevede l’avvio del percorso nella prima parte dell’anno scolastico per favorire la realizzazione del “progetto comune” dei peer educator.

 

“SALONE DELL’ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO”
In continuità con quanto realizzato negli scorsi anni si prevede, per il mese di Febbraio/Marzo, l’organizzazione del Salone dell’Orientamento Universitario: tre giornate dedicate agli studenti delle classi quinte per conoscere le proposte formative offerte dalle Università (e non solo) di Piemonte, Liguria, Lombardia.
Incontri, opuscoli, guide, indicazioni sui test d’accesso e modelli di prove, informazioni del Centro per l’Impiego e materiale illustrativo per aiutare i ragazzi ad orientarsi nella scelta post diploma.
Al Salone prenderanno parte le diverse Facoltà universitarie, il Politecnico, le Accademie e le Agenzie formative.
Si dedicherà uno spazio agli ex allievi e, visto il successo dell’anno scorso, si organizzerà nuovamente la tavola rotonda con diversi professionisti per permettere ai giovani di entrare a contatto e confrontarsi, in modo diretto, con il mondo del lavoro.

“INFOHZONE”: ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE ORIENTATIVA
Il Servizio InfoHZone, attivo presso il Centro Giovani da ottobre 2012, eroga prestazioni di tipo informativo, orientativo e formativo, attraverso un’attività di front office (lo sportello InfoHZone aperto al pubblico) gestita da un’operatrice qualificata, ed una di back office, finalizzata al reperimento, aggiornamento e predisposizione di materiale informativo ed organizzazione di eventuali momenti formativi e orientativi di gruppo.
Tali azioni saranno per lo più orientate su tematiche di interesse giovanile: scuola, formazione professionale, post diploma, continua, lavoro e mobilità, tempo libero, sport, cultura e vita sociale con particolare attenzione a quanto attivo sul territorio.
Il Servizio prevede inoltre, l’organizzazione (per lo più in orario pomeridiano-serale) di incontri informativi aperti al pubblico e rivolti in particolar modo ai giovani, su tematiche di particolare rilevanza e di interesse giovanile (es. incontri sulla “mobilità e il lavoro all’estero”, interventi e programmi nazionali di “avviamento al lavoro” es. Garanzia Giovani), di promozione sociale, in concomitanza con progetti e/o iniziative promosse e/o attivate dal Comune di Alba e/o dai Servizi, Associazioni, gruppi del territorio.
L’InfoHZone osserva due tipologie di orario: invernale (dal 1 ottobre al 30 marzo) il martedì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 17.30 ed estivo il martedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18.30.

 

Pari Opportunità – Social Media Corpo Relazioni

Soggetto proponente: ASL CN2 Ser.d – Centro di Documentazione Steadycam nell’ambito della Rete Territoriale a tutela delle donne vittime di violenza e dei loro bambini
Ente gestore: ASL CN2 Ser.d Centro di Documentazione Steadycam
Destinatari: Studenti delle classi 4° superiori

Obiettivi
– alfabetizzare ai nuovi media, con particolare riferimento a social media;
– sviluppare senso critico e consapevolezza sugli stereotipi e la loro influenza nella relazione tra i generi
– realizzazione di prodotti mediali sul tema

Descrizione delle attività
Il progetto propone un percorso di cittadinanza attiva volto ad un utilizzo consapevole dei nuovi media con particolare riferimento alle relazioni tra i generi e all’affettività.
L’ipotesi di lavoro nasce dalla rilevazione di fenomeni di sovraesposizione delle nuove generazioni in rete, che in un contesto di forte relazionalità e propensione alla sperimentazione sembrano riproporre rigidi modelli di rapporti tra i generi
Il progetto si struttura come ricerca-azione sperimentale, supervisionata dall’Università del Piemonte Orientale, e si articola in un laboratorio, suddiviso in quattro incontri di due ore ciascuno, rivolto alle quarte superiori.
Si utilizzeranno negli incontri metodologie interattive che prevedono l’utilizzo di tecniche di media education e di narrazione, brainstorming e lavori di gruppo.

Tempi e modalità di attivazione
Ottobre 2016/giugno 2017
Gli istituti interessati potranno contattare direttamente il Centro di Documentazione Steadycam, i percorsi saranno attivati per un numero definito di istituti.

Bando di Concorso: I Paesi che valorizzano la donna. Nuovi modelli per una società equilibrata e paritaria.

Soggetto proponente: Consulta Comunale Pari Opportunità

Descrizione del Bando
Art. 1 (FINALITA’)
La Consulta delle Pari Opportunità della città di Alba bandisce un concorso, per la selezione e premiazione di tre tesi e relativi candidati, inerenti temi di interesse per la città di Alba a insindacabile giudizio della commissione giudicante potranno essere selezionate e premiate ulteriori tesi e relativi candidati.

Art. 2 (OGGETTO DEL BANDO)
Le tesi dovranno riguardare i seguenti argomenti:
Progetto: I Paesi che valorizzano la donna.
Nuovi modelli per una società equilibrata e paritaria.
Obiettivo: formulare suggerimenti per le Istituzioni e le rappresentanze del mondo del lavoro.

Sviluppo e traccia operativa:
– Analisi dei Paesi Europei nei quali la donna è valorizzata e il lavoro femminile è agevolato;
– Studio della normativa dei diversi Paesi Europei e degli strumenti da essi utilizzati in merito alla conciliazione lavoro-famiglia e alla possibilità di carriera;
– Esposizione di una propria proposta innovativa per una società equilibrata e paritaria;
– Confronto della realtà albese rispetto alla proposta e suggerimenti alle istituzioni e agli esponenti del mondo del lavoro.

Art. 3 (DESTINATARI DEL BANDO)
La partecipazione è libera a tutti gli studenti italiani e stranieri delle classi IV degli Istituti scolastici di secondo grado della città di Alba. Ciascun Istituto partecipante indicherà un docente di riferimenti (Referente) per coordinare e raccogliere i lavori degli studenti.

Art. 4 (PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA)
I concorrenti dovranno consegnare ai Referenti del proprio Istituto:
• N. 1 busta anonima contenente:
o l’elaborato – tesi in formato cartaceo e digitale – in forma anonima;
o una seconda busta anonima sigillata contenente, debitamente sottoscritti e compilati:
– modulo di iscrizione con relativa liberatoria per la pubblicazione;
– modulo informazione privacy con relativa clausola di consenso.
La busta dovrà pervenire alla Consulta Pari Opportunità – Commissione Lavoro entro le ore 12 del 31 marzo 2017 a cura del Referente di ciascun Istituto.
Il testo del presente bando, il modulo di iscrizione con relativa liberatoria per la pubblicazione e il modulo informazione privacy con relativa clausola di consenso potranno essere richiesti all’indirizzo email: [email protected]


Art. 5 (IMPORTO DEI PREMI)
Premi:
• 1° classificato €. 300
• 2° classificato €. 100
• 3° classificato €. 100
• N. 50 ingressi alla piscina comunale
• Eventuali ulteriori premi a discrezione della commissione giudicante
• Eventuali rilasci di crediti formativi a discrezione dei docenti di ciascun Istituto
• Pubblicazione sulla stampa locale dei nominativi dei vincitori.

Art. 6 (COMMISSIONE GIUDICATRICE)
Commissione giudicante:
I componenti della commissione giudicante verranno resi noti a mezzo stampa entro il 31 marzo 2017.

Ne faranno parte i membri della Commissione Lavoro della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alba, La Presidente della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alba, 3 coordinatori della Consulta Pari Opportunità del Comune di Alba e 6 membri esterni scelti tra docenti ed esponenti del mondo del lavoro e delle Istituzioni.

Art. 7 (NOMINA DEI VINCITORI)
Premiazione:
I premi saranno consegnati nel mese di ottobre 2017 con evento pubblico.

 

CONCORSO E FORMAZIONE “PANCHINE ROSSE/BLU STOP ALLA VIOLENZA”

Soggetto proponente: Comune di Alba – Assessorato e Consulta alle Pari Opportunità
Ente gestore: Assessorato Pari Opportunità
Destinatari: Percorso formativo: Insegnanti delle Scuole Superiori

Evento di sensibilizzazione e concorso di idee: studenti delle Scuole Superiori

Obiettivi
1. promuovere lo sviluppo di politiche a favore delle pari opportunità
2. fornire informazioni utili a prevenire e contrastare atti di violenza
3. conseguire un reale cambiamento nel campo della lotta alla discriminazione attraverso attività formative anti-violenza
Descrizione delle attività.

CONCORSO DI IDEE: “PANCHINE ROSSE/BLU – STOP ALLA VIOLENZA” vuole proseguire quanto avviato dal Comune di Alba in azioni concrete di prevenzione della violenza sulle donne e sui bambini e ogni forma di violenza discriminatoria coinvolgendo in particolare le giovani generazioni.
L’iniziativa prevede due momenti formativi/informativi, che intendono mettere al centro il valore dell’identità di ogni persona, la relazione tra uomini e donne, il rispetto di ogni differenza e il rispetto dell’alterità, propedeutici alla partecipazione dei ragazzi al concorso di idee dal titolo “PANCHINE ROSSE/BLU STOP ALLA VIOLENZA”.

PRIMA FASE – formazione agli insegnanti
Workshop di 4 ore tenuto da docenti universitari in ambito psicologico esperti del tema.
I macro contenuti sono:
• Stereotipi pregiudizio
• Identità di Genere
• Sessismo
• Definizione di Violenza in generale
• Le categorizzazioni (violenza domestica fra partner abuso donne minori)
• L’effetto della violenza domestica
Adesioni entro: 10 ottobre 2016

SECONDA FASE – Evento di sensibilizzazione e confronto con gli studenti – 28 novembre 2016
Tavola Rotonda di 3 ore rivolta a tutti gli studenti delle classi di terza, quarta e quinta e lancio del concorso “PANCHINE ROSSE/BLU – STOP ALLA VIOLENZA” rivolto agli studenti delle scuole albesi.
Contenuti dell’incontro del 28/11/16:
• Il concetto di “Violenza contro le donne”
• Conseguenze psicologia della violenza
• Dinamiche familiari violente
• Riconoscimento della violenza
• Difficoltà alla denuncia
• Lancio concorso di idee rivolto agli studenti
Relatori
• Docenti Universitari del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino
• Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe Roero
• Associazione Il cerchio degli uomini
• Karim Cherif – Writers ed esperto di laboratori creativi
Adesioni entro: 10 novembre 2016

TERZA FASE – Concorso di idee. “PANCHINE ROSSE/BLU STOP ALLA VIOLENZA” e realizzazione opera.
Gli studenti coinvolti nel Concorso saranno chiamati ad ideare un progetto di WRITING per colorare le panchine dell’area verde “Martiri del Lavoro” di C.so Piave ad Alba sul tema del contrasto della violenza di genere.
Nel corso del ricco programma di MARZO DONNA 2017 sarà effettuata la premiazione della miglior idea creativa e la sua messa in opera.
Tempi e modalità di attivazione
PRIMA FASE Ottobre
SECONDA FASE LUN 28 NOVEMBRE
TERZA FASE Marzo DONNA 2017
(VERRANNO SUCCESSIVAMENTE ULTERIORI DETTAGLI SU OGNI SINGOLA FASE).

 

“PROGETTO OLTRE.. vedere con le mani, orientarsi con l’udito, segnare con le mani, ascoltare con gli occhi, danzare in carrozzina… ”

 

Soggetto proponente: Comune di Alba – Ufficio della Pace
Ente gestore: Associazione Kairòn
Destinatari: Alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado

Obiettivi
L’obiettivo principale del “Progetto Oltre” consiste nel dare l’opportunità ai bambini e ai ragazzi di entrare in contatto in modo piacevole con la vita, le problematiche e la realtà quotidiana di chi non vede, di chi non sente, di chi cammina da seduto.
Il progetto si propone non solo come occasione per conoscere l’handicap e le sue strutturazioni ma anche come mezzo per riconoscere la persona nella sua globalità, come opportunità per scoprire e vivere l’attenzione all’altro attraverso l’ascolto, il contatto, la fiducia e la condivisione di emozioni, paure, sentimenti, fantasia e creatività.

Descrizione delle attività
Le attività proposte sono laboratori diversi gestiti da operatori/esperti che si relazionano quotidianamente con l’esperienza della disabilità.
Visti i diversi percorsi a disposizione si ritiene necessario un incontro preventivo con gli insegnanti interessati per decidere quale intervento/progetto proporre alla/e classe/i.
Agli Istituti che lo riterranno opportuno, è inoltre confermata la possibilità di partecipare al Convegno su tematiche relative all’inclusione che si terrà nel corso dell’anno scolastico.
Infine, sarà possibile collaborare all’allestimento della Rassegna “Buoni frutti per tutti” finalizzata a presentare alla cittadinanza i lavori di inclusione svolti nelle classi allo scopo di valorizzarli e farli conoscere ad un vasto pubblico.

 

Pace e Diritti Umani “IL CONFLITTO ISRAELO/PALESTINESE OCCUPAZIONE MILITARE/RESISTENZA NONVIOLENTA”

Soggetto proponente: Comune di Alba – Ufficio della Pace
Ente gestore: Volontari dell’Ufficio della Pace, membri di Assopace Palestina
Destinatari: Studenti delle classi del triennio della Scuola Secondaria di Secondo Grado

Obiettivi
Conoscere storia e attualità del conflitto israelo/palestinese, con particolare attenzione alle realtà che vi agiscono con metodi nonviolenti.

Descrizione delle attività
Foto e video dai territori palestinesi occupati che mostrano la resistenza nonviolenta in azione. Se necessario precedute o seguite da un inquadramento storico del conflitto.

Tempi e modalità di realizzazione

Gli incontri (uno o due secondo le esigenze) sono destinati a singole classi o gruppi di non più di due classi in date da definirsi.

E’ necessario un incontro preliminare tra gli Insegnanti che aderiscono all’iniziativa e i volontari dell’Ufficio della Pace, per concordare tempi e modi degli interventi.

 

“RACCONTARE LA PACE”

Soggetto proponente: Comune di Alba – Ufficio della Pace
Ente gestore:Volontari Emergency – Alba
Destinatari: Studenti della Scuola Secondaria di Secondo Grado

Motivazione dell’intervento
Raccontare cosa succede veramente nelle zone di guerra e di povertà, dove Emergency opera.
È un modo per invitare i ragazzi ad una lettura della realtà più completa e consapevole.

Obiettivi
Promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani

Descrizione delle attività
Si tratta di percorsi che si snodano su tracce specifiche per età, contenuti e linguaggi, attraverso i temi del rispetto dei diritti universali, per arrivare al rifiuto della violenza e della guerra. Visti i diversi progetti a disposizione, è consuetudine un incontro preventivo con gli insegnanti interessati per decidere quale intervento/progetto proporre alla/e classe/i.

 

“VIAGGIO DI CONOSCENZA IN BOSNIA ERZEGOVINA: ENTRARE NELL’ATTUALITA’”

Soggetto proponente: Ufficio del Pace
Ente gestore: ADL a Zavidovići – Associazione Ambasciata della Democrazia Locale Onlus – Impresa Sociale
Destinatari: Studenti e insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado.

Motivazione
Considerate le esperienze di cooperazione decentrata e di “viaggi responsabili” portate avanti dai due Servizi, il progetto si propone di accompagnare insegnanti e studenti nella progettazione e realizzazione di un viaggio scolastico alternativo in Bosnia Erzegovina.
Quanto avvenuto negli anni novanta nella ex-Jugoslavia con l’inizio della disgregazione di uno stato unitario e l’esplodere di un conflitto nel cuore dell’ Europa, rappresenta ancora oggi motivo per cercare di comprendere alcune questioni importanti quali: la Guerra, la convivenza, la costruzione di processi di Pace, l’Europa e il nostro presente.
Questo Paese è stato ed è un eccezionale luogo di passaggi, laboratorio di costruzione di confini, di relazioni e equilibri internazionali.
A vent’anni dalla fine della guerra che lo devastò dal 1992 al 1995, il viaggio sarà alla scoperta di tracce del tempo, per conoscere il passato e capire il presente.

Il percorso si focalizzerà sui temi:
– mutamenti delle strutture economiche e conseguenze che hanno prodotto
– processi di etnicizzazione delle relazioni sociali
– memorie e simboli che il paesaggio offre agli sguardi curiosi
I racconti e le testimonianze di chi accompagnerà il gruppo forniranno elementi di comprensione e di discussione.

Obiettivi
– Fornire strumenti critici e spunti emotivi per comprendere il presente
– Creare relazioni e reti nei luoghi visitati per sviluppare relazioni future tra giovani studenti e enti scolastici presenti nelle diverse realtà visitate
– Individuare con gli studenti il significato da attribuire al viaggio di istruzione, favorendo maggiore responsabilità e più coinvolgimento.

Descrizione delle attività
Fase 1. PREPARAZIONE
– Un Incontro informativo/formativo rivolto agli insegnanti – 2 ore
– Due incontri in classe – da 3 ore ciascuno nell’ambito dei quali verranno trattati i seguenti temi:
a)Aspetti storici e culturali dell’area balcanica e della Bosnia in particolare.
b)La Bosnia Erzegovina oggi: laboratorio del mondo contemporaneo. Saranno forniti materiali informativi, indicazioni bibliografiche, filmati e documentari.

Fase 2. REALIZZAZIONE DEL VIAGGIO – 5 giorni
Gli esperti di ADL a Zavidovići accompagneranno la classe durante tutto il percorso. In ogni tappa si incontreranno accompagnatori locali che guideranno il gruppo e offriranno testimonianze e approfondimenti.
Il pernottamento è previsto in tutte le tappe, ad eccezione di Jasenovac, situata in Croazia vicino al confine bosniaco a pochi chilometri dall’autostrada, la quale potrà essere considerata come breve tappa del viaggio di ritorno.

Tappe:
1. partenza da Alba (Italia).
2. Sarajevo (BiH, 1.178 km): “I tanti volti e i tanti mutamenti della città simbolo del più lungo assedio della storia moderna”.
3. Mostar (BiH, 139 km) “La metafora dell’opposto” nella città del Ponte Vecchio, tesoro dell’architettura ottomana, distrutto durante la guerra in Bosnia Erzegovina, ricostruito nel 2004 e oggi patrimonio UNESCO.
4. Zavidovići (BiH, 237 km): “Luoghi che uniscono e che dividono” in una cittadina che fu un grande centro industriale.
5. Tuzla (BiH, 64 km): “Resistenza al femminile” in una delle più antiche città d’Europa, simbolo di impegno politico e culturale.
6. Jasenovac (Croazia, 243 km): “Architettura della memoria” – dove venne creato il più grande campo di concentramento dei Balcani ora sorge il Memoriale per le vittime degli Ustaša durante la seconda guerra mondiale.
7. Ritorno ad Alba (Italia, 876 km).

Fase 3. RESTITUZIONE ALL’ISTITUTO E ALLA CITTADINANZA
L’attività potrà realizzarsi attraverso la creazione e presentazione di un prodotto finale elaborato dagli studenti.

Fase 4. VALUTAZIONE – Un Incontro di valutazione – 4 ore

Tempi e modalità di realizzazione:
Il progetto si svolge per tutto l’anno scolastico (ottobre – aprile) e prevede la seguente scansione temporale:
Fase 1: ottobre/novembre
Fase 2: novembre/dicembre
Fase 3: febbraio/marzo
Fase4: aprile

Disponibilità:
Trattandosi di un progetto sperimentale, l’affiancamento e il supporto tecnico-organizzativo potranno essere garantiti per la realizzazione di 1 viaggio di istruzione

Previsione costi di realizzazione del progetto

Pullman + autisti, da definire, a carico della scuola / classe.

Pernottamento 4 notti (Sarajevo, Mostar, Zavidovici,Tuzla); € 80 a persona.

Vitto cene e pranzi, € 80 a persona. I pasti saranno occasione di conoscenza di prodotti locali.

4 accompagnatori locali, € 200 da dividersi tra i partecipanti.

Costi organizzativi 1 operatore/accompagnatore ADL (trasporti, vitto e pernottamento), € 200 Comprensivo di vitto e
pernottamento; comprensivo di viaggio ad Alba per incontri preparatori, da dividersi tra i partecipanti.

 

PROMEMORIA  AUSCHWITZ

Soggetto proponente: Ufficio della Pace
Ente gestore: Associazione Deina Torino
Destinatari: Studenti e insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado.

Motivazione
Promemoria_Auschwitz è un progetto di educazione alla cittadinanza europea pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del mondo che ci circonda a partire dal passato e dalle sue narrazioni, affinché possano acquisire lo spirito critico necessario a un protagonismo come cittadini nel presente.
Il progetto nel 2016 ha goduto del patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e del sostegno e/o patrocinio: della Provincia Autonoma di Bolzano, della Provincia Autonoma di Trento, della Provincia di Trieste e dei Comuni di: Alba, Arbus, Bagno di Romagna, Bertinoro, Borghi, Bra, Capoterra, Carbonia, Cerano, Cervia, Cesena, Cesenatico, Decimomannu, Dovadola, Duino Aurisina, Ferrara, Fluminimaggiore, Forlì, Forlimpopoli, Gambettola, Gatteo, Gonnesa, Granozzo con Monticello, Grugliasco, Guspini, Iglesias, Leinì, Longiano, Masainas, Mercato Saraceno, Moncalieri, Monrupino, Muggia, Novara, Orbassano, Pordenone, Predappio, Romentino, Roncofreddo, San Dorligo della Valle, San Mauro Pascoli, Sant’Antioco, Sassari, Savignano sul Rubicone, Sgonico, Silius, Sogliano al Rubicone, Torino, Trieste, Uri, Veruno e Villamassargia.

Obiettivi
Guardare alla storia della Seconda Guerra Mondiale, della Deportazione e della Shoah in chiave europea significa costruire la consapevolezza che i processi che ne sono alla base sono parte di un passato comune, così come lo sono le conseguenze sociali, politiche e culturali che quella storia ha prodotto.

La costruzione di una società civile non può che fondarsi su questi presupposti, e i viaggi della memoria contribuiscono a educare una generazione di giovani europei che siano in grado di afferrare il senso profondo e complesso delle sfide del presente.
L’obiettivo generale di Promemoria_Auschwitz è di educare a una partecipazione che sia libera, critica e consapevole, proponendo un percorso strutturato in grado di alimentare una relazione continua tra storia, memoria e cittadinanza.

Descrizione delle attività
Fase 1. PREPARAZIONE
Imparare la storia – Laboratori 1 e 2 precedenti al viaggio 

o sviluppare una conoscenza adeguata degli eventi e dei processi storici alla base dell’ascesa e dell’affermazione dei fascismi in Europa alla luce dei loro aspetti comuni e peculiari.
o Comprendere i processi, funzionali e intenzionali, che hanno portato alla Shoah e agli altri stermini della seconda guerra mondiale.
o Proporre una riflessione sul rapporto tra l’individuo e la società di massa, evidenziando l’estrema varietà di ruoli e di livelli di coinvolgimento delle persone nel fare la storia.

Orientarsi nella memoria – Laboratori 3 e 4 precedenti al viaggio
o Stimolare un uso critico delle narrazioni e delle diverse tipologie di fonti, in particolare delle memorie, individuali e collettive, che la storia lascia in eredità.
o Comprendere i meccanismi di costruzione della memoria pubblica e le sue stratificazioni, per poterne cogliere la complessità

.
A ciascun partecipante saranno consegnati materiali didattici e una copia del testo Pro-memoria.
Istruzioni per un viaggio, 1914-1945 (200 pp.)

 

Giorno 1: 

Mattina: Incontro collettivo pre-partenza
Pomeriggio: Partenza
Sera: Viaggio in treno

Giorno 2
Mattina: Arrivo a Cracovia, check-in in Ostello e pranzo libero
Pomeriggio: Cambio valuta e attività organizzata di scoperta del centro della Città
Sera: Cena e serata libera

Giorno 3
Mattina: Visita guidata al Museo Fabbrica di Oscar Schindler e pranzo libero
Pomeriggio: Visita guidata del ghetto ebraico e del quartiere Ebraico di Cracovia
Sera: Cena e pièce teatrale

Giorno 4
Mattina: Visita guidata del Museo di Auschwitz (pranzo al sacco fornito da Deina)
Pomeriggio: Visita guidata del campo di Birkenau
Sera: Cena e serata libera

Giorno 5
Mattina: Laboratorio didattico di restituzione / rielaborazione e pranzo libero
Pomeriggio: Meeting collettivo
Sera: Cena e serata conclusiva

Giorno 6
Mattina: Check-out in Ostello e mattinata libera
Pomeriggio: Partenza da Cracovia
Sera: Viaggio

Giorno 7
Mattina: Viaggio
Pomeriggio: Arrivo in Italia

Fase 3. FORMAZIONE E RESTITUZIONE ALL’ISTITUTO E ALLA CITTADINANZA: Interrogarsi sulla cittadinanza – Laboratori 5 e 6 successivi al viaggio

o Ragionare sul tema delle identità rigide ed escludenti, terreno fertile su cui attecchiscono razzismi e meccanismi di esclusione dell’altro anche attraverso l’uso del la violenza.
o Elaborare consapevolezza in merito al tema della cittadinanza sovranazionale in ottica innanzitutto europea, a partire dal patrimonio di valori scaturiti dopo la seconda guerra mondiale.
o Promuovere un’idea di cittadinanza che sia in grado di favorire la compresenza di “etnie”, culture, religioni, lingue e nazionalità diverse.

Momenti di restituzione alla cittadinanza organizzati dai partecipanti una volta tornati dal viaggio.
Grazie al supporto dei tutor e dei docenti i giovani organizzeranno eventi di testimonianza, restituzione e condivisione dell’esperienza ai propri coetanei e alla collettività di riferimento, in modo da ampliare esponenzialmente la ricaduta del progetto sulla cittadinanza.

Tempi e modalità di realizzazione
Il progetto si svolge per tutto l’anno scolastico (ottobre – aprile) e prevede la seguente scansione
temporale:
Fase 1: ottobre/gennaio
Fase 2: febbraio
Fase 3: marzo/aprile

Previsione costi di realizzazione del progetto
Il costo a persona è di 414 €.
Tale quota potrà essere ridotta grazie al contributo del Comune di Alba in base al numero di partecipanti concordato con le singole Scuole.

 

RECIDIVA ZERO

Soggetto Proponente: Associazione Arcobaleno Comune di Alba – Garante comunale delle persone private della libertà personale.
Ente Gestore: Associazione Arcobaleno
Destinatari: Alunni delle scuole secondarie di secondo grado.

Motivazione dell’intervento
Il progetto si pone l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi alla conoscenza e all’approfondimento dei temi legati alla detenzione e alla perdita della libertà, alla promozione del diritti umani ed al rispetto della legalità attraverso la proiezione del documentario “Recidiva Zero – Riflessioni intorno all’articolo 27 della Costituzione” realizzato da Carlo Turco e Bruno Vallepiano.

“Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. Lo stabilisce l’articolo 27 della Costituzione, che ha offerto lo spunto di partenza del video che analizza l’efficacia delle pene alternative, le aspettative di vita su cui può contare un ex detenuto restituito alla società, la praticabilità della messa alla prova e dei lavori di pubblica utilità.

Obiettivi
Aumentare il grado di consapevolezza sui temi al centro dell’iniziativa
Indurre una riflessione sul concetto di “perdita della libertà”
Promuovere la conoscenza delle realtà del mondo dell’associazionismo presenti sul territorio impegnate sui temi oggetto dell’iniziativa.

Tempi e modalità di realizzazione
Il Progetto intende proporre il seguente percorso:
– raccolta delle adesioni delle Scuole/Classi
– programmazione con le Scuole aderenti degli incontri con i volontari e gli esperti
– Incontri nelle classi con la partecipazione dei volontari delle associazioni e di esperti volti a coinvolgere i ragazzi sui temi oggetto dell’iniziativa.

 

Per qualsiasi informazione e chiarimento è possibile contattare i seguenti operatori:
Spazi di partecipazione e cittadinanza attiva, Centro Giovani H-Zone e Orientamento Elena Carbone 0173/292360 – 348/5804060 

Pari Opportunità
• “Social Media Corpo Relazioni” – ASL CN2 Ser.d Centro di Documentazione Steadycam – Gianna Pasquero Serd 0173-316210/362909 Carmen Occhetto Serd

• Bando di concorso “I Paesi che valorizzano la donna. Nuovi modelli per una società equilibrata e paritaria” – Ufficio Pari Opportunità 0173 292 357

• “Panchine Rosse/Blu. STOP alla violenza” Ufficio Pari Opportunità 0173 292 357

• “Progetto OLTRE” – Associazione Kairon – Aurelia Destefanis Gaudino 0173/611153 – 340/5983143

Pace e Diritti Umani
Cecilia Madau 0173/292358 – 348/1758390
Progetto “Recidiva Zero” Associazione Arcobaleno – Domenico Albesano 320/6308456

Per raccogliere le adesioni ai progetti e definire i calendari, gli operatori prenderanno direttamente contatto con gli insegnanti referenti delle diverse aree.