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Come ormai da tradizione, Fossano, nei mesi autunnali, è sede di svariati concorsi di pittura. Quest’anno, dal 15 ottobre a domenica 23, presso la chiesa del Gonfalone è ospitata la sedicesima edizione del concorso “Borgo Piazza”. Proprio durante la giornata di apertura, alle ore 17, sono state presentate le opere e premiati i vincitori.
Quest’anno Fossano è lieta di presentare oltre 40 opere, con tecniche e raffigurazioni completamente differenti. Il difficile compito di critiche d’arte, è spettato a una giuria totalmente femminile, che ha dovuto considerare quale opera trasmettesse una maggiore intensità di sentimenti, legata anche alla difficoltà della tecnica scelta.
Un particolare riconoscimento è stato dato a Cerutti Pierfranco, con la costruzione intitolata “L’acquario II”, per l’originalità della scelta dei materiali e dei colori. “L‘opera è interamente fatta a mano, per preparare la struttura ci sono volute almeno ottanta ore lavorative “ ha spiegato l’autore durante una breve presentazione, “a queste vanno aggiunte il tempo per preparare il disegno, pitturarlo, e curare ogni singolo particolare. É stato un lavoro lungo e inteso, ma ne è valsa la pena.”
Il terzo posto è stato assegnato a Luciana Audisio ideatrice dell’opera “Look africano”. La giuria è stata colpita dall’impatto figurativo, dal colore e dalla luminosità dello sguardo che vengono trasmessi con olio su tela. “L’idea di un dipinto del genere è nata dalla passione per la cultura africana e per i volti, unendo questi due interessi, il risultato èn stato questo capolavoro” ha esposto l’ideatrice, che , con abbinando ciò che più la appassiona si è aggiudicata la coppa messa a disposizione da C.R.F.
Al gradino superiore del podio si è posizionato Giorgio Maria Marengo, con “Gaudioso affidamento” per la luminosità cromatica e la capacità di rendere il tempo indefinito e nostalgico. “L’opera è un omaggio a Virginie Mira Sydian, una zingara della Camargue, che, nonostante il particolare ambiente in cui vive, riesce a trasmettere la voglia di vivere alla nipotina” ha spiegato l’autore ritirando il premio di un buono pari a cento euro.
Infine, è stato il momento di Chiara Aime, una giovane autrice cuneese che si è aggiudicata il primo posto con l’opera “Fuga dal caos cittadino”. Nonostante la dimensione ridotta del quadro, i critici sono stati colpiti dalla ricchezza e precisione dei dettagli e dalla particolare tecnica utilizzata. “É un quadro piccolo, ma grande nel suo complesso. La difficoltà degli acquerelli è che se sbagli, la maggior parte delle volte, rinizi, o magari stravolgi il disegno per camuffare l’errore.” Ha spiegato la ragazza, che si è meritata il premio di trecento euro sotto forma di buono.
Al termine della premiazione è stato possibile festeggiare con un piccolo banchetto imbandito all’ingresso della chiesa.
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E.C
Nella foto di copertina Chiara Aime
