Basket C/M: l’Abet Bra fa suo il derby con Fossano

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Si torna a calcare il parquet braidese, valevole per la seconda giornata di campionato di Serie C Gold. Bra supera Fossano, in una gara tutta in salita per l’Abet Basket che, con tanto cuore e grinta, riesce nei minuti finali a far suo l’incontro.

Inizio con il quintetto leggermente modificato, Grosso, Cagliero (a sostituire Cortese non al top), Alberti, Tarditi e Rampone. L’inizio è molto incerto per i padroni di casa che si lasciano letteralmente sopraffare dai fossanesi. Soprattutto in fase difensiva, dove gli ospiti aggrediscono i braidesi, facendogli commettere molti errori al tiro e forzature. Dopo 5’, 6-9 in favore di Fossano.

 

La storia cambia nella restante parte di quarto, in peggio però. Milone trascina i suoi in attacco e con l’aiuto di Cantarelli e Della Giusta piazzano un forte break che lascia Bra di stucco, 12-26 alla prima mini sirena.
Nella seconda frazione si spera in un rientro con un altro atteggiamento da parte dei braidesi, invece si continua a pasticciare in attacco, a subire tutto quanto si possa subire in difesa e Fossano che, con aggressività e gioco in transizione, chiude alla sirena con un netto +18, 28-46.
Coach Lazzari non nasconde il suo disappunto negli spogliatoi, chiedendo un’altra mentalità al rientro.
Parole che sembrano accolte, una buona azione corale manda Alberti al facile appoggio che, incredibilmente sbaglia e sul ribaltamento di fronte Fossano punisce ancora dalla lunga.

 

Ancora molta fatica a trovare ritmo sia in attacco che in difesa per la squadra braidese che a metà frazione sono sotto 37-56.
L’ingresso in campo di capitan Gatto sembra poter cambiare qualcosa; la sua grinta in difesa e due triple piazzate, danno un minimo di spinta alla squadra dell’Abet. Anche il giovane Zabert pescato dalla panchina a poco più di 1’ dalla fine, da energia e contributo alla causa, con una palla recuperata e un assist servito al capitano che insacca dalla lunga. 46-61 dopo 30’.
Qualcosa è stato ricucito, ma il divario è ancora molto.
Si rientra in campo consapevoli di mantenere la stessa determinazione degli ultimi minuti. E chi ne è più consapevole se non Zabert che, con freddezza, per due volte consecutive insacca dall’angolo dalla lunga distanza permettendo di accendere non solo i propri compagni ma anche il pubblico braidese.
La determinazione nei volti dei giocatori di coach Lazza è completamente diversa, ora si difende forte ci si butta sui palloni vaganti. Il divario a 5’ dal termine è minimo 56-61.

 

Fossano non trova più con facilità la via del canestro, Bra invece con pazienza ricuce e si avvicina ancora.
De Simone non ci sta e con un gioco da 3 punti in area, cerca di dare fiato ai compagni. Rampone, fin qui un po’ in ombra riesce con la sua fisicità, a diventare pericoloso per la difesa ospite così da rimanere a contatto e addirittura a superare nel punteggio 66-64, con il “longtwo” di Alberti.
Fossano non molla ancora ma l’azione che chiude la gara arriva con Maffeo, a cui viene sanzionato un antisportivo e conseguente fallo tecnico, che manda Rampone in lunetta chiudendo così la gara definitivamente. Sulla sirena arriva ancora una tripla da metà campo degli ospiti che firma il 73-70 a tabellone.
“Vittoria incredibile se pensiamo ai primi 25’ di gara – commenta lo staff tecnico braidese – in cui abbiamo giocato una partita orribile dal punto di vista dell’intensità difensiva e di esecuzione offensiva.

 

L’ingresso di Zabert ci ha dato linfa vitale; in difesa recuperando e sporcando palloni e quelle due triple che hanno dato entusiasmo ai compagni e al pubblico presente. Lo stesso Gatto, minuti prima, aveva dato una scossa che con il passare del tempo ha coinvolto tutti. Dobbiamo però subito voltare pagina, lavorare sodo e non commettere gli errori di questa sera, perché contro Alba sarà tutto completamente diverso.”
Prossimo appuntamento sabato 22 ottobre, alle ore 20:45, in trasferta per lo storico derby contro Alba.

 

ABET BASKET BRA – VIRTUS FOSSANO 73-70
PARZIALI: 12-26, 28-46, 46-61, 73-70

 

c.s.