Palio 2016: spuntano le foto ed il video del “misfatto” | Il presidente della Giostra delle 100 Torri Alberto Cirio: “Venerdì metteremo la parola fine a questa vicenda”

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Non accennano a placarsi le polemiche legate all’assegnazione del Palio degli Asini 2016, andato al borgo “Patin e Tesor” il cui secondo fantino si è reso protagonista di un’irregolarità che ha danneggiato il rivale del borgo Moretta agevolando il suo compagno di squadra. 

Sulla vicenda è intervenuto con una nota stampa anche il presidente della Giostra delle 100 Torri, Alberto Cirio che ha convocato per giovedì sera, 6 ottobre, la Giuria del Palio presieduta da Romano Cugnasco e composta da due rappresentanti per ogni Borgo. “Prima che il nastro della 86^ Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba venga ufficialmente tagliato, metteremo la parola fine a una vicenda che non rispecchia lo spirito dei Borghi e la passione dei tanti volontari che per tutto l’anno lavorano per il bene di Alba e del nostro territorio – afferma – Alla Giura spetterà il compito di formalizzare una proposta da sottoporre venerdì mattina al Consiglio della Giostra, presieduto da me e di cui fanno parte i presidenti dei Borghi. Il precedente del 1987 invocato in questi giorni, quando il Palio fu revocato per gravi irregolarità, non è pertinente rispetto a questa situazione, perché allora vinse il fantino che personalmente si era macchiato di un comportamento irregolare. In questo caso, invece, chi ha commesso le irregolarità non ha tagliato il traguardo, anche se appartiene allo stesso Borgo del vincitore e ne è addirittura il fratello. Purtroppo non ci sono regole al riguardo e neppure fatti da adottare come precedenti analoghi, da qui nasce la difficoltà di valutazione. Proprio per questo il Consiglio prenderà in forte considerazione il parere che giungerà dalla Giuria. In discussione non è se ci siano state o meno irregolarità, perché oltre ad averle viste personalmente sono documentate da foto e video, ma quali conseguenze debbano avere tali comportamenti”.

 

Intanto continua la protesta del borgo Moretta, che oltre a ribadire i propri intenti in caso di mancata revoca del Palio, ha diffuso un video e una foto sequenza nella quale si vede l’irregolarità commessa dal fantino in gara con il numero 13

“Ciò che è successo nel Palio di domenica 2 ottobre è vergognoso ed è stato visto da migliaia di persone – si legge in una nota che accompagna le immagini, da parte del vice presidente del borgo –  In passato abbiamo assistito a piccoli episodi in cui il fantino in sella all’asino cercava di favorire il compagno di squadra. Mai si era visto un fantino a terra danneggiare così platealmente un avversario. Queste foto dimostrano il brutto e cattivo gesto che è stato compiuto ieri durante la batteria finale, non ci sono parole per esprimere queste foto, parlano da se, come il video che sta circolando in rete. Non è ammissibile un comportamento così scorretto. Chiediamo che il palio venga revocato, come successo nel 1987 con il borgo dei Brichet che aveva vinto in modo non regolare. Se il palio non verrà revocato: venerdì 7 ottobre non parteciperemo all’inaugurazione della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, ritireremo tutte le bandiere esposte nel nostro borgo e siamo pronti a non partecipare al palio 2017″.

 

Nella sequenza che segue le fasi incriminate del Palio:

 {gallery}IRREGOLARITA_PALIO{/gallery}

 Di seguito invece il video del “misfatto”:

 {youtube}t3MnyadAa5Q{/youtube}