A Cuneo dal 7 ottobre la mostra “Ego e Dada Bianchi, vita e passioni di una coppia di artisti”

0
646

Sarà inaugurata venerdì 7 ottobre a Cuneo la mostra “Ego e Dada Bianchi, vita e passioni di una coppia di artisti”. Alle ore 17 nello Spazio Incontri Cassa di Risparmio 1855 in via Roma 15, si terrà la presentazione ufficiale con l’intervento di Enzo Bianchi, Priore di Bose e dei curatori.

Alle 18.15 l’apertura della mostra allestita nei locali di Palazzo Samone in via Amedeo Rossi 4 a Cuneo. Curata da Giacomo Doglio, Enrico Perotto, Marita Rosa e Carlo Vallati, la mostra è promossa dalle associazioni culturali Primalpe e GrandArte in collaborazione con La Guida. Ha il patrocinio della Provincia e del Comune di Cuneo e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

La mostra è nata con l’intento di valorizzare la figura di Ego Bianchi e la sua storia cuneese fatta di arte, di rapporti e di vita familiare, sulla scia del romanzo scritto da Marita Rosa “Ego e Dada una storia d’amore e arte” che si esprime sulle corrispondenze e sui documenti della famiglia. Si intende raccontare chi è Ego Bianchi e chi è la moglie Magda Rolandone, detta Dada, anch’essa artista, attraverso il loro percorso d’arte e di passioni comuni, oltre che della loro storia d’amore. L’opportunità di mettere in mostra le loro opere più significative restituisce alla città e alla provincia, il valore di due grandi personalità nel campo delle arti figurative del nostro territorio.
La mostra documenta gli sviluppi espressivi più caratterizzanti del percorso artistico di Ego Bianchi, compresi tra il 1940 e il 1957, e propone una scelta significativa di opere realizzate dalla moglie Dada tra gli inizi degli anni Cinquanta e la fine degli anni Ottanta del secolo scorso.

In tutto, circa un centinaio di lavori, tra disegni, dipinti e ceramiche, che ci permettono, anche attraverso l’esposizione di documenti originari e fotografie, di ricordare una coppia di artisti piemontesi, l’uno originario dell’area astigiana e l’altra monregalese, ciascuno a modo suo eccentrico, sia nell’arte che nella vita.
Le opere in mostra, sono state concesse da collezionisti privati individuati tra le province di Cuneo, Torino, Savona e Genova e dal Museo Civico Luigi Mallè di Dronero. Il criterio espositivo rispecchia la successione cronologica dei linguaggi figurativi dei due artisti e ne evidenzia i temi iconografici trattati, con il proposito di suggerire ciò che li accomuna.
La mostra esporrà le opere di Ego Bianchi attraverso le espressioni dei vari periodi artistici che caratterizzano la sua produzione e quelle di Dada Bianchi con diverse opere mai viste e con l’esposizione di documenti familiari inediti (appunti, lettere, fotografie).

L’evento prevede la partecipazione di Enzo Bianchi, priore di Bose, nipote di Ego.
La mostra rimarrà aperta tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 16,30 alle 19,30 a Palazzo Samone fino al 13 novembre.