Rugby: prestigiosa amichevole di Saluzzo contro St. Martin de Crau

0
395

Domenica 18 il Saluzzo Rugby (che nella sua versione a tredici prende il nome di Saluzzo North West Roosters – in allegato nuovo logo societario-) è andato a St. Martin de Crau, per giocare un Match amichevole, ospite della squadra locale (St. Martin XIII).

 

Un amichevole internazionale di grande valore, quella in Provenza, nella quale i saluzzesi sono stati impegnati dall’U21 Campione Nazionale di Francia in carica per il secondo anno consecutivo.

 

Un confronto di prestigio, importante anche in preparazione del prossimo campionato di Rugby League (a XIII) che i marchesali disputeranno in Francia, inclusi nel girone francese PACA (giocato in Costa d’Azzurra e bassa Provenza), scelti a rappresentare il movimento italiano a livello internazionale.

 

Un’esperienza che da grande rilievo al rugby saluzzese, che la società vive con enorme orgoglio, fiera di rappresentare la propria città in Europa.

 

Il campionato francese è infatti di grande rilievo mondiale, ed il Saluzzo sarà la prima formazione straniera a cui sarà permesso l’accesso.

 

A St. Martin il gruppo di mister Elio Giacoma, che punta il suo gioco sulla freschezza e dinamicità e che sta dando grande spazio a un grande numero di elementi giovani, ha ben figurato ed ha meritato il complimento di avversari ed osservatori, nonostante la vittoria sia andata ai campioni nazionali francesi.

 

Premiati inoltre, dalla formazione ospitante, capitan Mairone e Onofrio Gabriele Radosta come migliori giocatori per gli ospiti.
Una festa anche fuori dal campo, con un lungo terzo tempo in cui le società hanno fraternizzato, come buona regola del rugby.
“Saluzzo si è guadagnata un’occasione importante, a livello di visibilità sportiva. Questo esperimento non ha precedenti, ed il fatto è stato immediatamente notato dagli esperti ed osservatori di rugby League di tutta Europa e non solo. Anche dall’Australia (patria madre di questo sport) hanno richiesto informazioni ed offerto un contributo formativo alla nostra esperienza.

 

Ci tengo a sottolineare la dedizione ed i sacrifici dei miei ragazzi, che hanno ancora tante cose da migliorare, ma sono campioni in umiltà e volontà. Non hanno mai mollato, i un percorso che dura ormai da un anno e mezzo e spero che presto possano iniziare a togliersi le soddisfazioni che meritano. Di sicuro, questa società ha il coraggio di guardare al futuro, e sono certo che verrà premiata per questo.
Ora, da questa esperienza interessante e stimolante, dobbiamo trarre molti insegnamenti da portare a casa con noi e fare nostri. Il prossimo campionato in terra francese ci vedrà sperimentare qualcosa di rivoluzionario per il rugby italiano, e sarà una grande occasione di visibilità per tutto il saluzzese. Anche per questo, speriamo davvero che l’amministrazione comunale capisca le nostre esigenze e ci venga, nelle loro possibilità, incontro”, spiega Elio Giacoma, coach della formazione.

 

“Ho avuto modo di parlare con il presidente del St. Martin ( la cui squadra senior gioca nel campionato nazionale, ndr), il quale si è detto entusiasta dalla determinazione di questo “italiens”. Lui è sicuro che, crescendo, potremo fare bene. Da questa trasferta portiamo a casa buone sensazioni”, commenta Marie Christine Garnero, consigliere ed accompagnatrice della formazione.
Nel frattempo, il Saluzzo North West Roosters ci tiene a ringraziare il comune di Saluzzo e quello di Verzuolo per il supporto avuto sino a qui.

 

Sempre nel week-end importante anche il numero di presenze dei bambini venuti a provare il rugby alla manifestazione Parchi Ovali di Sabato 17, organizzata dalla società ed alla sua seconda edizione, che ha raddoppiato il numero di presenze della precedente. Tanti i bambini venuti a provare nel Parco di Villa Aliberti, nonostante il brutto tempo. Un successo reso possibile dalla volontà e dalla presenze degli organizzatori Stefano Cravero e Weam Hussein.

 

c.s.

Foto di repertorio