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Celeste dagli undici metri e si vola al secondo turno. È stato un mercoledì di gioia per la Cheraschese di mister Gianluca Brovia, che, vincendo in casa contro l’Fc Savigliano, ha superato proprio De Peralta e compagni nel girone di Coppa Italia Eccellenza, passando alla seconda fase.
Una buona risposta dei bianconerostellati, dopo il pesante ko rimediato domenica contro il Fossano, come sottolineato dallo stesso Brovia: “Abbiamo fatto una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo sofferto, loro sono cresciuti, ci hanno chiuso ed hanno anche colpito un palo. Detto questo, però, viste le molte occasioni create nella prima frazione, meritiamo il passaggio del turno”.
Una partita che deve servire ai suoi come sorta di esempio per il prosieguo della stagione: “Dobbiamo essere sempre presenti mentalmente, cercando di essere quelli di ieri. Abbiamo le potenzialità per esserlo sempre. Spero che prestazioni come quella messa in mostra contro il Fossano non si vedano più: la Cheraschese deve essere diversa. Con gli uomini di Viassi abbiamo subito lo svantaggio dopo 18’’, spendendo tanto per recuperare, ma in generale evidenziando una certa paura per tutti i 90’ in fase difensiva: serve un altro approccio”.
Un successo importante, soprattutto dal punto di vista psicologico, ma il tecnico non distoglie l’attenzione da ciò che ancora va migliorato: “Quest’anno, in parte anche per ragioni economiche, abbiamo scelto di non fare doppie sedute di allenamento. Questo ha prodotto un po’ di incapacità nel reggere e nel giocare alla pari per tutti i 90’ contro avversari più preparati atleticamente: con il Fossano abbiamo giocato di fatto 60’, ieri solo per il primo tempo. Dobbiamo migliorare da questo punto di vista, cercando, alla lunga, di recuperare il gap”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
