Cheraschese-Acqui 9-0, Brovia: “Avute comunque buone indicazioni”

0
385

Il rugbistico risultato all’esordio, una pura formalità contro l’Acqui, non può ingannare mister Brovia, che ha comunque avuto modo di trarre qualche buona indicazione dalla vittoria della Cheraschese contro gli alessandrini, che navigano in acque a dir poco paludose.

 

Per la prima partita, una formalità. Come giudicare una situazione di questo tipo, mister?
“Purtroppo la partita è stata quella che è stata ed è poco indicativa. Sinceramente, vedere una cosa del genere in Eccellenza non è tanto bello, soprattutto per una piazza come Acqui, con una grande tifoseria: probabilmente, iniziando a costruire prima la squadra si sarebbe anche potuto fare meglio con l’appeal del nome. Detto questo, l’abbiamo comunque interpretata bene: fino al 33’ siamo rimasti sull’1-0, poi, una volta sbloccata, abbiamo dilagato.

 

È stato possibile, comunque, avere qualche buona indicazione?
“Sì, soprattutto dal punto di vista mentale, perché l’atteggiamento è stato giustissimo: sono molto contento di come siamo scesi in campo. Qualcuno non voleva nemmeno fermarsi, a dimostrazione del fatto che non abbiamo voluto giocare come se si trattasse di un’amichevole”.

 

Buone indicazioni che vanno trasportate in quello che, di fatto, sarà il vostro vero inizio di campionato, domenica al “Pochissimo” contro il Fossano…
“ Se scenderemo in campo con la stessa testa della scorsa domenica faremo sicuramente bene, pur avendo questa volta da considerare un aspetto non secondario: l’avversario. Detto questo, della partita contro l’Acqui mi è piaciuta soprattutto la solidità: nonostante gli alessandrini fossero per lo più ragazzini, è comunque importante il fatto che non si siano nemmeno mai affacciati nei pressi dei nostri 25 metri. Prizio? Non capisco perché sia in questa categoria, devo essere sincero. Credo che in Lega Pro ci siano giocatori meno all’altezza di Stefano”.

 

Carlo Cerutti