Eccellenza – Presentazione in grande stile per il Fossano. Il dg Bessone: “Puntiamo alle parti alte della classifica” | E l’assessore Mignacca promette: “Dal 6 ottobre i lavori di riqualifica dello stadio”

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Una presentazione in pompa magna, nell’eccezionale cornice del Castello Acaja, a riconferma della grande validità di un progetto in cui si mescolano sport, politica ed industrie del territorio.

 

Il Fossano Calcio si è presentato ieri in città, di fronte ad un cospicuo numero di pubblico, in un evento esclusivo che è stato anche un’occasione per conoscere più da vicino i ragazzi che lo scorso anno hanno vinto il campionato di Promozione e tutti i membri della prima squadra di quest’anno, ma anche per andare alla scoperta di un progetto tecnico-sportivo che ha un comune denominatore fondamentale: la gioventù.

 

Si spiega in questo senso la presenza alla serata di gala, presentata dal giornalista Paolo Aghemo, di Stefano Braghin, responsabile del settore giovanile della Juventus, che ha sottolineato l’importanza di una società come quella fossanese, “interlocutore serio e stabile, come servono alla Juventus”, spendendo qualche parola anche per il giovane Galvagno, riconfermato nel settore giovanile bianconero, dopo essere stato prelevato lo scorso inverno proprio dalla prima squadra allenata da mister Fabrizio Viassi.

 

Importanti gli interventi di Gianfranco Bessone, direttore generale del club, che ha espresso con chiarezza le volontà societarie: “Crescere con il nostro settore giovanile, che oggi conta 300 ragazzi, mantenendo sempre al primo posto l’aspetto sociale: i nostri tecnici devono saper dare un’educazione sportiva, insegnando ai ragazzi a stare in mezzo al gruppo”. Bessone che aveva come “spalla” d’eccezione Ezio Panero, ex giocatore di Serie A ed oggi responsabile del settore giovanile del Fossano, a testimonianza della volontà di insistere sulla linea verde del club: “I giovani sono per noi importantissimi. La speranza è sempre quella di poterli lanciare per il grande calcio, anche se, ed è questo un appunto significativo, oggi se ne vanno troppo presto da casa, rischiando di perdere il legame con le radici, quando questo sarebbe fondamentale per la loro crescita. Fossano c’è e continuerà a crescere, grazie al meglio che offre il territorio e ad un allenatore della prima squadra eccezionale”.

 

Ed è stato proprio l’allenatore della prima squadra, Fabrizio Viassi, a monopolizzare, in un divertente duetto-siparietto con l’amico Aghemo, la parte finale della serata, segnata dalla presentazione del settore giovanile e del gruppo che affronterà da domani l’esperienza dell’Eccellenza. “Un gruppo rischioso – spiega il tecnico vercellese – sia per noi che per gli altri. Per noi, perché siamo giovani e dobbiamo metterci alla prova, per gli altri, perché questa gioventù è pronta a farsi valere. Dopo varie esperienze tra i professionisti, ho scelto di mettermi in gioco con le nuove leve e qui ho trovato delle persone, prima ancora che una società: questa è la cosa fondamentale. Non sono Viassi o la squadra a fare la differenza, ma ciò che sta dietro di loro, e che coincide con un grande lavoro, fatto da volontari e non, che non è abbastanza valorizzato da chi sta attorno al mondo Fossano Calcio”.

 

Tra i momenti più significativi, il ricordo della vittoria dello scorso anno in quel di Carignano, in cui, spiega Viassi, “il momento più bello è stato vedere Alberto Balocco ricoperto di spumante a festeggiare nello spogliatoio con i ragazzi”, o l’annuncio degli obiettivi societari, espressi in primis da Bessone e, in parte, da mister Viassi: “Puntare a stare nella parte alta di classifica per costruire una base per il nostro vero obiettivo: raggiungere la Serie D entro il centenario, rappresentato dal 2019”.

 

Presenti sul palco anche Enzo Ribero, direttore della Cassa di Risparmio di Fossano (sponsor del Fossano Calcio), che ha ricordato la voglia di investire da parte della banca in un progetto così ambizioso e legato al territorio, e, soprattutto, l’assessore allo sport Michele Mignacca, che si è lasciato andare ad una promessa da applausi: “Dal 6 ottobre inizieranno i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo “Pochissimo”, perché questa società si merita qualcosa di importante. La volontà dell’amministrazione già c’era ma alcuni problemi burocratici hanno fatto slittare il tutto. Ora dovremmo esserci: la città e la squadra si meritano una struttura adatta alle loro ambizioni”.

 

Entusiasmo, gioventù e qualche risata, senza dimenticare la sfida di domani: esordio non facile per la neopromossa in casa della Valenzana Mado, seconda classificata nello scorso campionato di Eccellenza.

 

Carlo Cerutti

In foto, la presentazione della seconda maglia 2016/17