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La terza edizione della Dronero Sprint Days ha dovuto fare i conti con la pioggia, caduta nel pomeriggio del sabato, che ha limitato l’affluenza di partecipanti ad una quarantina, alcuni dei quali iscrittisi poco prima della partenza della domenica.
Nonostante questo la manifestazione ha fatto riscontrare una buona partecipazione di pubblico, soprattutto la domenica pomeriggio quando, dopo le prove a singhiozzo causa pioggia del sabato e quelle della domenica mattina, verso le 14,30, ha preso il via una serie infinita di batterie eliminatorie, che hanno stabilito il nome dei tre partecipanti più veloci.
Dopo la suddivisione degli iscritti per cilindrata, questi prendevano il via l’uno da una parte della carreggiata ed il secondo dall’altra, per una prova di accelerazione sulla lunghezza di 400 metri, con inversione di corsia per la seconda manche. Se un conduttore si aggiudicava una manche e l’altro la seconda, si doveva ricorre alla bella per passare il turno. Se invece un conduttore faceva sue entrambe le manche, passava direttamente alla fase successiva.
E così per una lunghissima serie di batterie, che ha portato inevitabilmente alla sfida tra moto di diversa cilindrata, anche se alla fine a primeggiare sono state quelle di più elevata potenza.
Al termine delle sfide i tre migliori sono risultati, nell’ordine: Simone Bima (Aprilia RSV4 RF 1000), Alec Corbetta (Ducati Panigale 1199) e Roberto Aimar (Honda CBR 600 RR), ai quali è stata consegnata una coppa. Premiato pure Ivano Agnese, che ha condotto un bassissimo quanto velocissimo dragster prototipo, di soli 90 cc. che, almeno nei primi 100/150 metri, ha tenuto degnamente testa alle moto di cilindrata superiore.
Dopo le premiazioni, che hanno coinvolto tutti gli iscritti, è stata effettuata una lotteria che ha distribuito a chi aveva acquistato i biglietti, numerosi premi messi a disposizione dagli sponsor della manifestazione.
Ai tre giorni dell’evento dronerese erano presenti anche numerose bancarelle di abbigliamento e gadget a carattere motociclistico e stand gastronomici mentre di sera erano previste esibizioni musicali di gruppi musicali e DJ, che hanno animato le serate ed attirato un folto pubblico.
Dario Malabocchia
