Cuneo si affida alla regia di Daniel Coscione: “Entusiasta di tornare a giocare nella mia città dopo 12 anni” | Il club biancoblu riparte dal palleggiatore classe 1984 per affrontare la Serie B unica: “Puntiamo ad essere la sorpresa del campionato”

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Dopo oltre un decennio, 12 anni, Daniel Coscione è tornato a casa. A Cuneo. Il palleggiatore, cresciuto nelle giovanili della fu Bre Banca Noicom, guiderà in cabina di regia la Serie B di coach Berra nell’atteso campionato 2016-17, in cui il club biancoblu proverà a mettere le basi per costruire la tanto sospirata risalita verso il volley che conta.

Classe 1984, reduce da un anno ai box per motivi familiari dopo aver vinto una B2 con Fossano (ed esperienze varie fra cui Avellino, Savigliano e Busca), Coscione è stato di fatto il primo nome a circolare nelle passate settimane, quando la costruzione della rosa cuneese, era avvolta ancora da un alone di mistero, chiaro segnale di come il club fosse sin da subito intenzionato ad affidargli “le chiavi” del gioco per questa stagione: “Sono entusiasta di aver fatto questa scelta. – ha commentato Coscione, che abbiamo contattato nele scorse ore – Non giocavo a Cuneo da 12 anni, dai tempi delle giovanili e sono davvero contento di far parte di questa nuova società e, soprattutto, di poter giocare pe la mia città. Avevo una gran voglia di tornare a giocare dopo un anno di stop, Cuneo aveva intenzione di farmi entrare in questo nuovo gruppo e, di conseguenza, la trattativa è stata molto rapida“.

 

Dopo la fine dei rapporti fra la società e Monica Cresta, l’arrivo in panchina di coach Andrea Berra ed alcune novità a livello societario, Coscione torna in Granda per sposare un progetto, di fatto, nuovo, che parte da zero o quasi: “La società ha in mente un progetto pluriennale per riportare Cuneo nelle categorie che gli competono e che calcava fino a qualche anno fa. Sappiamo che non è facile, ma si è deciso di ripartire da 0, sia a livello dirigenziale che di squadra. L’obiettivo stagionale? Fare il miglior campionato possibile, cercando di essere la sorpresa di questo torneo e di arrivare più in alto possibile. Le conclusioni poi si trarranno a fine annata: siamo comunque una squadra nuova, sarà una sorpresa anche per noi”. A proposito, appunto dei compagni che dovrà condurre in regia: “Conosco molto bene Ariaudo, Risso e Balocco, avendoci giocato insieme due anni fa quando vincemmo il campionato di B2 a Fosssano, mentre da avversario ho affrontato spesso i fratelli Cefaratti, in particolare contro Flavio (insieme a Mirko, entrambi nella rosa di Cuneo ndr). Per quanto riguarda gli altri, sono giocatori abbastanza giovani, con diversi anni in meno di me e non ho avuto possibilità di giocarci contro“.

 

Ma che torneo sarà questa Serie B? E soprattutto, che ruolo potrà ritagliarsi Cuneo, con un gruppo totalmente nuovo? “Sarà un campionato molto particolare, la B unica, in cui non si capirà subito quale livello sarà, ma noi proveremo a dare il massimo. Le favorite? Secondo me Fossano, Parella ed Ongina, la nostra avversaria nella prima giornata. Ma noi ci siamo e puntiamo ad essere la sorpresa del torneo, che sarà in grado di giocarsela un po con tutti e, soprattutto, con le più forti.“.

 

Edward Pellegrino

In foto Daniel Coscione