Eccellenza – Viassi fa il punto sul Fossano: “Soddisfatto del lavoro svolto fin qui sul mercato” | Il tecnico spiega alcune scelte e sulla rosa a disposizione è chiaro: “Siamo al 90%”

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Il Fossano dei giovani è pronto per l’Eccellenza. A poco più di una settimana dal ritiro (ritrovo il 1° agosto al “Pochissimo”) la truppa di Viassi inizia ad avere una sua fisionomia.

 

Salvo colpi in extremis (sfumato Marco Montante, si continua a cercare una punta esterna) la rosa può dirsi grossomodo completata. Confermato per buona parte il gruppo dell’anno scorso, a cui si aggiunge qualche volto nuovo. Giovani, di qualità e con esperienze in Eccellenza o in Serie D: questo l’identikit tracciato dalla società, che si è mossa con le idee chiare sul mercato. Per avere un quadro dettagliato della situazione, rivolgiamo alcune domande a Fabrizio Viassi.

 

Allora mister, a che punto è la rosa?

“Direi che siamo al 90%. Ci premeva innanzitutto confermare il gruppo dell’ultima stagione. Crediamo fortemente in questi ragazzi: vincere la Promozione resistendo alle pressioni non è mai facile, soprattutto per un organico così giovane. Nonostante ciò, abbiamo avuto la giusta personalità, centrando subito l’obiettivo. La base di partenza è quindi un team forte e affiatato, peraltro già costruito un anno fa sperando nel ripescaggio. In più sono arrivati diversi giovani interessanti: posso dirmi soddisfatto di come ha operato la società. Tutti, novità e conferme, corrispondono a un profilo preciso: ragazzi seri e promettenti, gli ingredienti per far bene ci sono tutti”.

 

Partiamo dall’ultimo acquisto: Samuele Bottasso, cuneese doc classe ‘96. Lo volevano in tanti, siete riusciti a strapparlo alla concorrenza…
“La società si è mossa bene, portando a Fossano un giocatore promettente, quasi un lusso per la categoria. Un ragazzo che al Toro si è fatto tutta la trafila, arrivando fino alla Primavera. Quest’anno era a farsi le ossa a Bra, dove ha subito ben figurato con 22 presenze all’attivo. È il centrale difensivo che aspettavamo”.

 

A proposito di difesa, a rinfoltire il reparto sono arrivati altri due giovani scuola Bra: Alessandro Peirano e Amedeo La Sala. Cosa pensi di loro?
“Penso che potranno far bene entrambi. Peirano è un classe ’97 promettente: se la giocherà con Brondino per un posto da titolare. La Sala è invece un mancino duttile, che può ricoprire il ruolo di esterno sia alto che basso: volevamo ancora un ’98 e abbiamo deciso di puntare su di lui. Anche se necessita ancora di fare esperienza con i grandi, sono sicuro che lavorando con costanza potrà tornarci utile. Oltre a loro due, in ritiro si aggregherà anche Luca Fenoglio, difensore classe ’96. Giovane affidabile proveniente dall’Unione Sanremo, promossa in Serie D grazie alla vittoria della Coppa Italia: sono curioso di visionarlo”.

 

Insomma, dietro siete ben coperti. Per l’attacco, invece, il sogno era Marco Montante, una tua vecchia conoscenza. Alla fine è sfumato tutto. Vi basterà l’arrivo di Paolo Armando o cercherete ancora qualcun altro?
“Montante aveva tantissime offerte da squadre di Serie D, in quelle condizioni pensare di prenderlo era pressoché impossibile. Certo, il suo arrivo ci avrebbe fatto fare il salto di qualità: è un leader che va sempre ai 200 all’ora, avendolo allenato lo conosco bene. Purtroppo però come lui ce ne sono pochi. Cercavamo una punta esterna con quelle precise caratteristiche: oltre a Montante, non me ne vengono in mente altri se non De Sousa e De Peralta, che però hanno già trovato una sistemazione. Resteremo comunque alla finestra, consapevoli del fatto che la squadra è già forte così e che chi arriverà dovrà avere determinati requisiti”.

 

Che campionato ti aspetti dai tuoi ragazzi?
“Il Fossano dovrà avere la mentalità per un campionato di vertice. Che poi ci riesca o no è un altro discorso, ma questo dovrà essere l’approccio con cui scendere in campo. Rispetto alle ultime stagioni, il girone di quest’anno è molto competitivo, con diverse squadre che hanno fatto acquisti importanti. Tuttavia non basta avere singoli di qualità, se poi ti manca la giusta armonia. Il mio vantaggio sarà avere a disposizione un gruppo affiatato, composto da giocatori che si conoscono, con valori trainanti e un’idea di gioco consolidata. Rispetto alla Promozione, giocheremo su campi migliori e con squadre più disciplinate tatticamente. Questo potrà essere un vantaggio, se sapremo essere ancora più perfezionisti sui principi di gioco. Inoltre, come sempre, sarà fondamentale correre più degli avversari. Ma sotto questo aspetto sono fiducioso, vista l’intensità e la serietà con cui ci alleniamo.”

 

In un campionato così competitivo, con tutti questi giovani, non pensi che possa mancarti un leader?
“No, il leader è il gruppo. Abbiamo giocatori carismatici come Romani e Mozzone, ma la nostra forza dovrà essere l’armonia di squadra. E poi c’è Giraudo, il nostro capitano, centrocampisti come lui in Eccellenza ce ne sono ben pochi”.

 

Infine, per quanto riguarda settore giovanile, ci saranno novità?
“L’unica novità a livello organizzativo riguarda la Juniores, che quest’anno sarà un mix di Allievi e giocatori aggregati alla Prima Squadra. Un progetto particolare, volto a lanciare un maggior numero di giovani. Avere una Juniores a sé, strutturata come quella dell’anno scorso, è poco utile a questi livelli dove il salto in Prima Squadra avviene dagli Allievi. Ad allenare questa nuova Juniores sarà Bonelli, che seguirà anche gli Allievi 2000. Gli allievi 2001 saranno invece affidati a Chiapella. Tengono infine la categoria già allenata quest’anno, passando quindi al gruppo di un anno più piccolo, Mirco Vinai e Alessandro Murgia, rispettivamente ai Giovanissimi 2002 e ai Giovanissimi fascia B 2003”.

 

ACQUISTI: Aleati (1996), Bottasso (1996), Peirano (1997), La Sala (1998), Fenoglio (1996), Armando (1998).
CESSIONI: Plado, Pernice, Degano, Gazzera, Burdisso.
CONFERMATI: Masneri (1994), Costamagna (1998); Mozzone (1994), Douza (1988), Brondino (1997), Galvagno (1996); Giraudo (1994), Tounkara (1995), Daziano( 1995), Tavella (1995), Morgana (2000); Alfiero (1993), Romani (1992), Soha (1993), Sacco (1998).
GIOVANI AGGREGATI DAL SETTORE GIOVANILE: Primatesta (2000), Guienne (2000), Sammartino (2000), Brungaj (2000), Grasso (1999), Di Salvatore (1999), Sampò (1999), Brungaj (1999).

 

c.s.