Mondovicino: al Dogs Day c’è il “Teatro bestiale”

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Si chiama “Teatro Bestiale” ed è un singolare, divertente ed educativo gioco di ruolo, che vede protagonisti i bambini e i cani. Si svolgerà il 30 luglio a Mondovicino Outlet Village, nell’ambito del “Dogs day”, la due giorni (30-31/7) che la cittadella dello shopping di Mondovì dedica ai nostri amici a quattro zampe, con momenti di coinvolgimento per tutti.

 

Tre gli appuntamenti col “Teatro Bestiale”: alle 11, alle 17,30 e alle 20,30. Vi possono partecipare otto bambini alla volta, che saranno vestiti da veterinario, infermiere, proprietario di cane e che simuleranno una scena ambulatoriale con animali addestrati. Poi ci sarà un rovesciamento dei ruoli: i bambini si travestiranno da cani, con tanto di coda e orecchie, e potranno esprimersi solo a gesti. I cani (con l’assistenza di un addestratore) assumeranno il ruolo di persone. Spiega la dottoressa Clotilde Trinchero, presidente dell’Assea Onlus, l’associazione che ha messo a punto questa attività di improvvisazione teatrale: “E’ un gioco pedagogico che consente di sviluppare la creatività e le capacità cognitive e comportamentali dei bimbi. La definiamo Educazione assistita con animali”. L’Assea (Associazione Attività Socio Assistenziali e Servizi con gli Animali) svolge attività di pet therapy, in particolare per i bambini ammalati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica) e di Sma (atrofia muscolare spinale). A questo scopo collabora col Centro Clinico Nemo di Arenzano (Genova). Proprio a favore del Centro Nemo, Mondovicino Outlet Village ha lanciato, durante il DOGS DAY, una lotteria per sostenere “ConFido: quattro zampe in corsia”, un progetto per dimostrare l’efficacia della pet therapy per i malati di SLA, sclerosi laterale amiotrofica, e di SMA, atrofia muscolare spinale di cui sono vittime i bambini.

 

La pet therapy consente di ottenere, con l’utilizzo di animali appositamente addestrasti, benefici fisici e psichici in soggetti che vivono forme di disagio. Vi sono razze più adatte di altre? “Il pastore svizzero, il labrador , il golde retriver e il collie – dice ancora la dottoressa Trinchero – ma non solo, in generale tutti gli animali, anche non di razza, possono essere addestrati purchè mostrino una particolare predisposizione”

 

c.s.