Con il poeta Guido Catalano ha preso il via Aspettando Collisioni a Mondovì

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Ha preso ufficialmente il via in Piazza Cesare Battisti a Mondovì la prima di due giornate di avvicinamento al festival agri-rock Collisioni.

A tenere a battesimo questo “aperitivo”, il poeta torinese Guido Catalano, vincitore del Premio Fracchia, che a Mondovì ha presentato emozionando ma anche divertendo i presenti con estratti del suo primo romanzo “D’amore si muore, ma io no” leggendone alcuni estratti ed interagendo con Marta Borghese dell Unione Monregalese “La poesia non vende, non è un best seller – ha affermato – qualcuno disse, trovando il mio consenso, che se tutti quelli che scrivono poesie leggessero poesie, la poesia venderebbe un sacco. E’ statisticamente provato che il mondo è pieno di poeti ma ben pochi comprano la poesia. E’ un po’ come voler fare dei film ma nessuno li guarda. Nel mio caso qualcosa ha funzionato, i libri hanno venduto, anche perchè da anni io vado in giro a presentare le mie poesie e a leggerle, e questo penso abbia avuto un ruolo fondamentale, il fatto di avere un rapporto diretto, fisico con il pubblico”

 

Il passaggio dalla poesia alla prosa è così raccontato “La prosa non era nel mio piano quinquennale, ho continuato a scrivere poesie fino alla fine, però è successo un po’ casualmente, ho conosciuto una persona che si chiama Michele Rossi che lavora a Rizzoli, lui non mi conosceva, ha scoperto che scrivevo poesie e a un certo punto, settimane dopo, mi ha detto ‘secondo me tu dovresti scrivere un romanzo’, io non ero d’accordo perchè non era nei miei piani, poi mi ha fatto una proposta che non potevo rifiutare ed allora l’ho fatto”. 

Sulla sua città Natale, Torino, vista nel romanzo attraverso gli occhi del suo protagonista Giacomo, ha poi affermato “Sono nato e vissuto a Torino ma nelle poesie non ne ho mai parlato. In questo romanzo invece ne ho parlato, per la prima volta. Spero di aver fatto capire cosa mi piace di questa città. L’ idea di Torino un tempo era un’immagine triste, fredda, la città  della Fiat. Negli ultimi anni qualcosa è cambiato e Torino è quasi vista come la città più bella d’Italia””

La prima giornata di Aspettando Collisioni proseguirà con questo programma:

Serena Dandini ore 15:00 Modera Elena Masuelli

Ideatrice e conduttrice di programmi tv come Avanzi e La Tv delle Ragazze, Serena Dandini racconterà, con la sua vitalità e senso dell’umorismo, il suo primo romanzo: Il futuro di una volta.

Valerio Massimo Manfredi ore 16:30

Valerio Massimo Manfredi, archeologo classico, è attualmente lo scrittore italiano più letto e tradotto nel mondo. A Mondovì parlerà del concetto di tempo per un archeologo che, secondo lui, “è materia, è il trascorrere dei pensieri e delle civiltà”.

 

Paolo VIllaggio ore 18:00 Modera Enrico Anghilante

Paolo Villaggio, attore, comico, scrittore, sceneggiatore e doppiatore italiano, conosciuto al grande pubblico per personaggi entrati nella storia del cinema italiano, come il Ragionier Fantozzi, si racconterà e dialogherà con il pubblico di Mondovì.

 

Renato Pozzetto ore 19:30 Modera Fabrizio Pagella

Renato Pozzetto è uno dei più amati e noti comici italiani. Con la sua ironia surreale e stralunata, si racconterà ripercorrendo la sua carriera e le sue gag più famose, quelle che riescono sempre a scatenare un umorismo irresistibile.

 

MAXISCHERMO PARTITA ITALIA-GERMANIA ORE 21,00

 

ROBERTO VECCHIONI – SABATO 2 LUGLIO 2016 ORE 23,00

 

Edward Pellegrino 

Fabio Magliano