Bene Vagienna: derubano un’anziana davanti alle poste, arrestati due sinti di Carmagnola

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I Carabinieri della Stazione di Bene Vagienna, ieri hanno arrestato una coppia di coniugi sinti di Carmagnola che avevano derubato della pensione una anziana.

A finire in manette sono tati marito e moglie, sinti, di anni 66 lui e 60 lei, abitanti nel campo nomadi di Carmagnola i quali avevano portato via la pensione ad una anziana di Bene Vagienna che aveva appena ritirato il denaro in posta.

 

Infatti ieri mattina la coppia di malfattori si era apposta fuorio dall’ufficio postale benese quando hanno avvicinato l’anziana signora di 71 anni che era appena uscita dall’ufficio dove aveva appena i soldi della pensione che le servivano per pagare la retta della casa di riposo in cui era ospitata. Con una scusa l’hanno avvicinata e, dopo averne carpita la fiducia, l’hanno fatta accomodare in macchina offrendosi di darle un passaggio sino alla casa di riposo.

 

Tuttavia lungo il tragitto , approfittando della buona fede della vittima si sono fatti consegnare la borsa con il denaro con la scusa di farla stare più comoda sfilandole dal portafoglio tutta la pensione. Una volta giunta a destinazione la vittima, dopo avere ringraziato per il passaggio, si è recata presso la direzione della casa di riposo per pagare la retta ed in quel momento si è accorta che le erano sparti tutti i soldi. Subito è scattato l’allarme ed i Carabinieri di Bene Vagienna, dopo avere visionato alcune telecamere lungo la via in cui erano avvenuti i fatti, sono riusciti a risalire alla macchina dei malfattori ed alla loro identità.

 

Una volta individuata la macchina è subito partito la ricerca dei fuggiaschi che sono stati intercettati a Carmagnola dove sono stati fermati dai militari Benesi. Sottoposti a perquisizione personale ,i due sono stati trovati in possesso dei soldi rubati all’anziana. E sono stati quindi arrestati e portati in carcere a Torino ed Asti. Dovranno rispondere entrambi di furto aggravato in concorso. Nel frattempo è emerso che i due non erano nuovi a fatti del genere in quanto annoveravano varie denunce in Piemonte e Valle d’Aosta per fatti analoghi in cui avevano avvicinato pensionati all’uscita degli uffici postali derubandoli della pensione.

 

c.s.