Alba: l’Arma dei Carabinieri ha celebrato il 202° anniversario dalla fondazione

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Domenica 5 giugno con la posa di una corona di alloro al monumento ai caduti nel “Giardino Vittime dei Campi di Sterminio” in via Roma ad Alba, l’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Alba ha celebrato il 202esimo annuale dalla fondazione dell’Arma nata nel 1814.

Alla cerimonia coordinata dal tenente Gianfranco Brovida ha partecipato anche il Sindaco Maurizio Marello insieme all’Assessore all’Ufficio Pace Anna Chiara Cavallotto.

 

«Questo è un momento importante – ha sottolineato il Sindaco Maurizio Marello – non solo per gli aspetti celebrativi ma anche per il ritrovarsi segnando una presenza che è ancora attiva ed importante per le nostre comunità. Ringrazio tutti i carabinieri che operano sul nostro territorio. E’ diventato anche per voi un lavoro difficile. Le risorse diminuiscono nonostante il presente fenomeno della criminalità. Secondo i dati del Viminale nella nostra città, quest’anno i delitti sono diminuiti. C’è comunque un bisogno di sicurezza diffuso nella cittadinanza e quindi il vostro lavoro è particolarmente delicato ma lo state facendo anche con grande professionalità e con risultati importanti. Voi rappresentate la storia di questa comunità, ci date sicurezza e fiducia di cui abbiamo bisogno in un momento così travagliato. Vi rivolgo un grazie personale ed a nome degli albesi per tutto quello che fate anche nel ricordo dei carabinieri scomparsi».

«E’ un giorno che riveste notevole importanza per l’Associazione Nazionale Carabinieri – ha spiegato il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri – sezione di Alba Gianfranco Brovida – Oltre a celebrare il 202esimo annuale di fondazione commemoriamo anche il 202esimo anniversario della nostra associazione nata come società di mutuo soccorso a Milano e poi nel 1956 trasformata in Associazione Nazionale Carabinieri. Oggi conta 1.710 sezioni, di cui 31 all’estero con oltre 200 mila soci».

 

«Si è carabiniere non solo fino allo scadere del proprio percorso lavorativo ma lo si è per tutta la vita, nel sentire e nell’animo – ha ricordato il Capitano dei Carabinieri di Alba Serena Federica Galvagno – Voi ne siete la testimonianza. Grazie non solo per l’impegno ma anche per quello che rappresentate».

 

La mattinata è proseguita con la santa messa in memoria dei caduti e dei soci deceduti nella chiesa Divin Maestro in corso Piave e poi con il pranzo al ristorante.