Una pattuglia della Polizia di Stato, verso mezzanotte fra mercoledì e giovedì, mentre svolgeva una perlustrazione nella zona di Madonna dell’Olmo ha notato un’autovettura decidendo di procedere al controllo.
Il conducente, alla guida di una FIAT Punto, quando ha visto i poliziottiavvicinarsi ha deciso di scappare, costringendo gli agenti ad un folle inseguimento per le strade della frazione. Il protagonista dell’inseguimento è N.L., un 39enne, straniero, residente a Cuneo. L’inseguimento si è protratto per molto tempo e solo con l’ausilio delle altre due volanti della Polizia i poliziotti sono riusciti a fermare la folle corsa.
L’uomo vistosi bloccato, ha abbandonato l’auto che guidava e approfittando del buio si è intrufolato nei garage di alcuni condomini di via Torretta sperando che la penombra lo aiutasse a dileguarsi. I poliziotti, a piedi, hanno cercato di accerchiarlo senza risultato. L’uomo ha poi scavalcato un muro perimetrale di oltre 3 metri, soprendendo tutti facendo perdere definitivamente le sue tracce.
I poliziotti, coordinati dal Sovrintendente capo Elio Pepino, hanno sequestrato l’autovettura che risulta di proprietà di una cuneese e cercato ancora inutilmente lo straniero.
Il pomeriggio seguente N.L. si è presentato in Questura dichiarandosi mortificato per quanto accaduto. Le scuse non sono bastate perché i poliziotti lo hanno contravvenzionato per guida senza patente, velocità non commisurata, sorpasso, contromano, mancata precedenza e per la fuga, accumulando sanzioni amministrative per quasi 6.000,oo €uro e una decurtazione, qualora avesse avuto la patente di guida, di 33 punti. N.L. è stato poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
“Sono molto contento – dice Luigi CHILLA – dirigente delle Volanti – di come i poliziotti hanno saputo gestire il caso. Sono rimasti lucidi e tallonato l’autovettura in fuga. Un colpo di testa e poteva accadere il peggio. Veramente bravi”.
c.s.