La Fondazione CRS dona un ergospirometro all’ospedale di Saluzzo

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E’ stato inaugurato ufficialmente martedi 24 MAGGIO il nuovo ergospirometro donato dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Saluzzo alla Medicina Interna del locale ospedale civile.

L’apparecchiatura, del costo di 35 mila euro, è tra i migliori strumenti del genere oggi in commercio e sarà utilizzata, in maniera interdisciplinare, per pazienti non solo del Saluzzese, da Medicina, Cardiologia, Riabilitazione Cardiorespiratoria e Fisiopatologia respiratoria.
“Tra noi e il dottor Magni – dice Giovanni Rabbia, presidente della Fondazione CRS – si è instaurato uno straordinario rapporto di collaborazione operativa. La Fondazione predilige finanziare l’acquisto di apparecchiature, cerchiamo di aiutare tutte le realtà anche quella sanitaria, in un momento difficile per tutti. Le stesse Fondazioni devono versare il 26% dei loro utili allo Stato sotto forma di imposte.”

 

Il direttore generale dell’Asl sottolinea la sempre più stretta collaborazione tra Savigliano e Saluzzo e le opportunità offerte in termini di nuovi servizi alla comunità saluzzese, come l’istituzione della Centrale di emergenza 112, che sarà riferimento per oltre 2 milioni di piemontesi e porterà a Saluzzo, insieme alla Continuità assistenziale che risponderà ai numeri 116 e 117, oltre 40 operatori tecnici.

 

Maurizio Delucchi, direttore della Struttura di Medicina Interna, è past president della Società Italiana di Medicina Interna di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e presidente in carica della Società Italiana di Pneumologia per lo stesso ambito regionale: “L’attrezzatura sostituisce la precedente dedicata al test da sforzo e consiste in un ergometro, un elettrocardiografo, un pneumotacografo per misurare la ventilazione polmonare abbinato ad un analizzatore di gas. Il test viene principalmente utilizzato nei casi di pazienti cardiopatici o broncopenumopatici ed è fondamentale nella valutazione del paziente cardiopatico da candidare al trapianto cardiaco.” Alle persone affette da patologie croniche l’esame può offrire indicazioni importanti sulla gravità della malattia, sulla sua evoluzione e consente di valutare l’eventuale approccio terapeutico-riabilitativo.

 

Rimarca le sinergie tra gli ospedali del quadrante Nord il direttore della Cardiologia dell’ospedale di Savigliano e del dipartimento di Medicina Specialistica, Baldassarre Doronzo: “Desidero ringraziare la Fondazione della Cassa di risparmio di Saluzzo anche per il finanziamento di una borsa di studio per un cardiologo, favorisce l’integrazione tra Saluzzo e Savigliano e ci consente di offrire le stesse opportunità a tutti i cittadini sul territorio.”
Erano presenti all’incontro anche il direttore sanitario di Presidio Giuseppe Guerra, il consigliere regionale Paolo Allemano e il vice sindaco di Saluzzo Franco Demaria.