Amministrative 2016, a Cavallermaggiore Sannazzaro pronto alla sfida: “La mia forza è una squadra preparata e competente” | Assessore alla Cultura nella giunta Parodi, Sannazzaro è a capo della lista “Cavallermaggiore Viva”

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Dopo l’esperienza di 5 anni da assessore, Davide Sannazzaro è pronto a scendere in campo in prima persona. Alle amministrative del 5 giugno sarà lui il candidato che sfiderà l’ex primo cittadino Michele Baravalle per la poltrona di sindaco di Cavallermaggiore. Lo farà con alle spalle un gruppo che lui definisce “forte e preparato, pronto a far fare alla città un salto verso il futuro“.

 

Trentotto anni, Sannazzaro è un educatore professionale e attualmente è nello staff dell’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco. Negli ultimi 5 anni è stato assessore alla Cultura, all’Istruzione, alle Manifestazioni, allo Sport, alle Politiche giovanili e alla Famiglia del Comune di Cavallermaggiore. Si candida con la lista “Cavallermaggiore Viva”.

 

Con quali speranze si affaccia a queste votazioni?

In campagna elettorale è sempre difficile fare previsioni. Io sono sereno, perché ho la consapevolezza di avere un bel gruppo alle spalle, di aver preparato bene la lista e di aver elaborato tanto il programma elettorale. Per questo sono estremamente tranquillo e sereno nell’affrontare questa sfida“.

 

Quali sono i punti principali del vostro programma?

Prima di tutto dobbiamo dare una svolta al tema della pulizia e del verde pubblico. Abbiamo provato già a fare un salto di qualità con il progetto ‘Adotta un’aiuola’, che ha portato grossi miglioramenti, ma su questo punto vogliamo aumentare le risorse, perché i giardinetti e la città siano più accoglienti. Poi bisogna continuare ad avere la stessa attenzione verso la famiglia e la scuola. Tra i progetti concreti, visto che sono state già rifatte le scuole medie, resta da riqualificare la scuola elementare. Esistono inoltre problemi legati ad una seconda palestra, perché il palazzetto dello sport è saturo. Un altro punto che abbiamo messo in programma riguarda il mondo del lavoro ed è la realizzazione di una consulta delle aziende, per provare a mettere insieme i servizi, farli conoscere tra di loro e avere una carta delle aziende da proporre come fiore all’occhiello del territorio“.

 

Per quel che concerne gli ambiti del suo assessorato, quali sono le idee da portare avanti all’interno del vostro programma?

Sono molto soddisfatto di quello che è stato fatto in questi 5 anni. Per quel che riguarda le mie cariche, sull’aspetto manifestazioni, nell’ultimo anno insieme alla Pro Loco abbiamo trovato il prodotto tipico, che è la sagra della gorgonzola, e si tratta di una start up assolutamente da proseguire. Dal punto di vista culturale la mostra del libro è uno dei nostri fiori all’occhiello, un evento che sono sempre riuscito a realizzare utilizzando poco i fondi comunali: la manifestazione deve continuare a crescere e diventare un punto di riferimento, creando una rete con altre città. Poi, siccome il nostro presepe storico è molto famoso e ha sempre moltissimi visitatori, abbiamo in mente di creare la città dei presepi“.

 

Pensa che questa esperienza maturata come assessore possa tornarle utile per il ruolo per cui si candida?

Io ho fatto per 5 anni l’assessore comunale, in più sono nello staff dell’assessore regionale ai Trasporti Balocco: ecco, credo che il valore aggiunto che posso portare per la nostra città sia un’ottima rete di rapporti di conoscenze rispetto al mondo amministrativo, anche a livello regionale. Un altro grosso valore aggiunto, poi, può essere la costruzione della mia squadra: per formarla ho guardato soprattutto alle competenze, pensando che, se saremo scelti dai cittadini per governare, all’interno del gruppo ci sono le capacità e le competenze giuste per riuscire a far fare un salto di qualità a Cavallermaggiore. Questo è importante, perché da soli non si fa niente e io mi sono circondato, oltre che di gente giovane, anche di persone di esperienza che conoscono la città, ma soprattutto di gente competente“.

 

In conclusione, perché i cittadini di Cavallermaggiore dovrebbero votare per lei?

Io credo che noi abbiamo un progetto serio e una squadra preparata e abbiamo voglia di costruire una Cavallermaggiore al passo con i tempi, pronta ad affrontare le sfide del futuro. Al nostro interno abbiamo le competenze per poter fare tutto questo, quindi spero che i cittadini si fidino di noi“.

 

GDS

 

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