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Si è parlato di legalità questa mattina nel corso di uno degli incontri più attesi della terza giornata del Festival della TV di Dogliani.
Protagonista assoluto del dibattito l’ex magistrato Giancarlo Caselli e Procuratore Capo della Repubblica di Torino. Al suo fianco Lirio Abbate, caporedattore del settore Inchieste de L’Espresso, il Presidente di Coop Italia e di Coopernic Marco Pedroni e il Direttore del TGR Rai Vincenzo Morgante. A mediare gli interventi il giornalista del TGR Piemonte Luca Ponzi. “Oggi la legalità è vissuta da qualcuno quasi come un fastidio – ha affermato l’ex magistrato – la noia nel dover sottostare a tutte queste regole. Poi altri vivono questa condizione come la classica contrapposizione tra “guradia e ladri” con la magistratura da una parte e i ladri dall’altra, e il cittadino alla finestra a vedere cosa succede: se vincono i buoni, bene, se vincono i cattivi pazienza, sarà per la prossima volta…Purtroppo un pensiero comune è quello che, anche se vince la legalità, a me non viene niente in tasca, e questo è un errore, perchè più c’è legalità, più migliora la condizione della nostra vita”.
E una frecciatina non è mancata nei confronti della Televisione “…che oggi porta il messaggio che ad essere esempio è sempre il furbetto,quello che la fa in un modo o nell’altro franca, e non quello che segue la legge e fa le cose nel modo corretto”
Le immagini nella FOTOGALLERY di IDEAWEBTV.IT
Foto Alice Ferrero
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