Scoperta evasione fiscale di un’impresa saluzzese su 254.000 kg di olio combustibile

0
449

Nel corso dei servizi a contrasto delle frodi perpetrate nel settore delle accise e delle imposte indirette sui consumi i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Cuneo hanno concluso un controllo nei confronti di una società saluzzese operante nel settore del commercio all’ingrosso ed al minuto di materiali ed impianti igienico-sanitari.

 

 

A seguito di una accurata attività info-investigativa, diretta al riscontro del corretto utilizzo dell’olio combustibile per uso industriale ad aliquota agevolata, le Fiamme Gialle hanno scoperto che la società oggetto di ispezione ha acquistato ed utilizzato il prodotto energetico per il riscaldamento dei locali della propria sede legale ed operativa.

 

L’attività ispettiva ha fatto emergere che l’impresa è risultata priva dei requisiti richiesti al fine di poter usufruire dell’agevolazione fiscale in quanto l’olio combustibile non è stato destinato ad attività produttiva bensì ad una attività d’impresa riconducibile al settore del commercio ed ai servizi di magazzinaggio.
All’esito del controllo, che ha interessato le annualità d’imposta dal 2011 al 2013, è stato scoperto che oltre 254.000 Kg. di olio combustibile sono stati irregolarmente sottratti al pagamento della relativa accisa.
L’irregolarità contestata, stante il superamento delle soglie limite previste dell’attuale legislazione penale-tributaria in materia di accise, ha comportato anche la segnalazione del legale rappresentante della società alla competente Procura della Repubblica.

 

La Guardia di Finanza, mediante un’attenta azione di controllo, rimane quotidianamente impegnata nel contrasto alle condotte evasive perpetrate nel settore dell’imposizione indiretta sulla produzione e consumi al fine di tutelare la pretesa erariale e di preservare la correttezza del mercato.