Truffe e frodi telematiche: 10 denunce in provincia di Cuneo

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Prosegue l’azione di prevenzione e contrasto al sempre crescente fenomeno delle TRUFFE ONLINE da parte dei carabinieri in provincia di Cuneo.

Negli ultimi giorni, al termine di specifiche indagini, i carabinieri hanno denunciato in tutto 10 persone, quasi tutti con precedenti penali, per i reati di truffa e frode telematica.
Di seguito i dettagli di tre delle dieci truffe online sulle quali hanno indagato i carabinieri che hanno individuato e denunciato i responsabili all’Autorità Giudiziaria:

 

Ad Alba i militari della locale Compagnia sono riusciti ad individuare l’autrice di una truffa da 300,00 euro di cui è rimasto vittima un impiegato del luogo. L’uomo, attratto da un prezzo assai vantaggioso con cui era stato posto in vendita online dalla donna un teleobiettivo fotografico, lo acquistava pagando in anticipo con bonifico bancario, salvo poi non ottenere la merce acquistata in cambio. Gli accertamenti dei militari hanno consentito di risalire all’identità della truffatrice, una 40enne napoletana specializzata in raggiri simili che ora dovrà però rispondere dei reati di truffa e frode telematica.

 

A Fossano i militari dell’Arma locale hanno denunciato un disoccupato 50enne di Foggia che ha truffato un operaio 40enne fossanese. L’indagato ha attirato l’attenzione su di se mettendo in vendita su internet pezzi di ricambio per auto a prezzi concorrenziali. L’acquirente ha versato 1.200,00 euro su un conto corrente a lui intestato ma, subito dopo, il venditore prelevava il danaro cessando il conto senza spedire i pezzi di ricambio come pattuito entro 7 giorni dall’acquisto.

 

A Bra i carabinieri hanno denunciato un giovane 23enne pregiudicato di Alessandria che, dopo aver venduto su un sito di compravendite online un P.C. portatile per 600,00 ad una impiegata 20enne braidese era sparito, ovviamente intascando i soldi senza recapitare nulla.