Delitto di Guarene: confessa il figliastro della vittima | All’origine del gesto ci sarebbero dissidi in ambito lavorativo

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Dopo un difficile interrogatorio, ieri 6 aprile, il ventenne romeno Y.P ha confessato di aver ucciso il patrigno Valerio Sottero, 54 anni, colpito nel sonno con più coltellate al collo.  

Per quanto riguarda il movente, sarebbero emersi dissidi e discussioni in ambito lavorativo del negozio di piante e piccoli animali “Tutto Zoo Garden” a Vaccheria di Guarene, di cui il Sottero era proprietario. Dalla ricostruzione dei fatti, tutto sarebbe accaduto nel giro di pochi secondi, poco dopo la mezzanotte, mentre la compagna di Sottero e madre dell’indiziato,  stava probabilmente dormendo a fianco dell’uomo.

 

Dopo l’aggressione il giovane è fuggito per disfarsi dell’arma, per poi ritirarsi in stato di choc  nello scantinato di casa, dove è poi stato trovato dai carabinieri. Pare che il giovane non avrebbe agito in preda a un raptus, bensì per porre fine al pessimo rapporto che si era instaurato con il patrigno. Nonostante il quadro sia ormai ben delineato, anche oggi, giovedì 7 aprile, i carabinieri del Ris di Parma effettueranno i rilievi nella villetta di via Sotteri, passata al setaccio nella giornata di ieri.

 

AF