Truffe on line ai danni di cuneesi: denunciate 5 persone

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E’ continua l’attività di prevenzione e di contrasto al sempre più diffuso fenomeno delle TRUFFE ONLINE dei carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo. Negli ultimi giorni i carabinieri a Cuneo, Alba e Bra hanno individuato e denunciato 5 persone, alcuni dei quali con precedenti penali specifici, per i reati di truffa e frode telematica.

 

 

A Cuneo uno studente universitario 24enne cuneese si è recato in caserma per denunciare di aver pagato tramite bonifico bancario un I-Pad ed un I-Phone per 1.000 euro acquistati da un sito di vendite online ma di non avere mai ricevuto quanto acquistato. I carabinieri si sono messi al lavoro e, monitorando le tracce informatiche e bancarie dei pagamenti, sono riusciti a risalire al truffatore. Si tratta di un 30ennbe pregiudicato di Torino che ora dovrà rispondere dei reati di truffa e frode informatica.

 

Ad Alba una commerciante 40enne torinese è stata denunciata dai carabinieri per truffa perché aveva ordinato ad una nota cantina della Valle Belbo vini pregiati per un ammontare di oltre 5mila euro. I vini erano partiti regolarmente alla volta di Torino ma non veniva eseguito nessun pagamento. La donna torinese, non nuova a questo tipo di raggiri, è stata però individuata e sul suo conto sono ancora in corso indagini perché potrebbe avere messo a segno altre truffe analoghe nell’albese. Sempre a ALBA i carabinieri hanno denunciato anche 2 pregiudicati 40enni di Bari che avevano messo in vendita due pc di ultima generazione della Apple incassando da un tecnico informatico albese 30enne 900 euro senza tuttavia mai spedirli al domicilio dell’acquirente.

 

A Bra è stato raggirato uno studente 19enne braidese che aveva comprato alcune consolle per playstation 4 su un sito online per l’ammontare di 250 euro senza però ricevere nulla a casa. I carabinieri hanno indagato risalendo al truffatore. Si tratta di un napoletano 25enne pregiudicato che è stato denunciato.

 

I carabinieri rendono noti alcuni suggerimenti per evitare questo tipo di raggiri, invitando comunque i cittadini vittima di questi reati a segnalare ogni situazione sospetta sul NUMERO D’EMERGENZA 112 e recarsi nella più vicina Stazione Carabinieri per denunciare i fatti:
usare software e browser aggiornati e completi;
preferire per gli acquisti in rete da siti ufficiali o certificati;
prima di completare l’acquisto verificare sempre che il sito sia fornito di partita IVA, telefono fisso, indirizzo ed altri dati dell’azienda;
leggere preventivamente i feedback e commenti di altri acquirenti;
su tablet e smartphone usare app ufficiali dei negozi online;
meglio, in caso di acquisti, usare carte di credito ricaricabili;
prestare attenzione ai fenomeni del PHISHING e del SMISHING (trappole per rubare informazioni personali e numeri di codici).