Sequestrati oltre 120.000 prodotti irregolari a Chieri e Settimo Torinese

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La Guardia di Finanza di Torino, al temine di un’attività investigativa volta al contrasto della commercializzazione di prodotti illegali, ha individuato cinque attività commerciali, gestite da imprenditori di etnia cinese, che vendevano prodotti di varia natura, potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

 

 

Gli interventi, eseguiti dai Finanzieri della Tenenza di Chivasso nei comuni di Chieri (TO) e Settimo T.se (TO) hanno consentito di sequestrare oltre centoventimila articoli non conformi alla normativa vigente ed esposti al pubblico per la vendita. Numerosi sono risultati i prodotti sprovvisti di informazioni fondamentali per la tutela del consumatore quali le indicazioni circa la loro provenienza ovvero le istruzioni in lingua italiana.
Tra il materiale sequestrato, vi erano circa 5000 articoli tra giocattoli, dispositivi medici e di protezione individuale, sprovvisti della prescritta marcatura CE. Agli imprenditori, segnalati alla Camera di Commercio di Torino e alle A.S.L. competenti, sono state contestate sanzioni amministrative comprese tra un minimo di 83.526,00 euro e un massimo di 617.794,00 euro.

 

L’operazione rientra nel quadro delle attività svolte dalla Guardia di Finanza a tutela dell’economia legale e finalizzate a preservare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione Europea.