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Contro il San Domenico Savio Rocchetta per provare ad ottenere un successo che potrebbe rilanciare le ambizioni di classifica della squadra.
Neve permettendo, la Virtus Mondovì avrà in casa domenica una importante occasione per tornare ai tre punti e per abbandonare l’ultima fastidiosa piazza di classifica. Ideawebtv.it ha conttato mister Enrico Fantini, a due giorni dalla delicata sfida al “Gasco”.
Virtus Mondovì-San Domenico Savio Rocchetta, Gassino San Raffaele-Savigliano e Tortona-Pedona. Mister, almeno sulla carta, delle tre ultime della classe siete voi ad avere la partita più equilibrata?
“Questo non lo so. Indipendentemente dalla partita, è vero che noi da tempo stiamo cercando quei punti che ci permetterebbero di ritrovare un pizzico di entusiasmo. Al di là delle considerazioni di ampio raggio di classifica, noi stiamo lottando anche solo per una posizione, per non chiudere all’ultimo posto in classifica, ad esempio”.
Insomma, il suo lavoro in questa fase è soprattutto quello mentale? Una sorta di psicologo?
“Diciamo che al momento al di là di altri aspetti io dalla squadra mi aspetto soprattutto concentrazione ed ordine per tutti i 90′. Si deve fare gruppo, cercando di non perdere l’abnegazione mentale nel corso di tutto l’arco del match. Una vittoria sarebbe utilissima in questo senso, perchè darebbe un senso ai nostri sforzi”.
In questi due mesi circa di sua gestione, ha visto significativi cambiamenti nell’atteggiamento della squadra?
“Questo lo lascio dire ad altri, anche se so che spesso i giudizi sul lavoro di un tecnico o di una società sono vincolati al conseguimento o meno dei risultati. Di certo, so che in questi due mesi non è mai venuta a mancare l’attenzione dei ragazzi, che si sono sempre allenati con impegno per cercare di migliorare se stessi e la posizione della loro squadra, per il bene di tutti e per il proprio orgoglio personale. Non è stato facile e chi sa di calcio lo può intuire facilmente: negli ultimi mesi a Mondovì sono cambiati giocatori, allenatori ed obiettivi, costringendo tutto l’ambiente a rinnovarsi. Ad oggi vogliamo soprattutto onorare la stagione per il bene della società, facendo cresce il più possibile i giovani promettenti che abbiamo in rosa”.
Per chiudere, torniamo al match di domenica: come arriverà la Virtus Mondovì alla partita?
“Con la sola assenza di Russano, che sconta la squalifica di tre turni, e con qualche acciaccato causa influenza. Negli ultimi giorni stiamo lottando per recuperare tutti al meglio visto che la rosa è corta”.
Carlo Cerutti
