Atletica: bene Liboà e Sibilla a Sabadell e Lione | Minimo per gli italiani di Francesca Roattino

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Dopo il passo falso della scorsa settimana al Meeting di Gand in Belgio, Giulia Liboà, nella riunione indoor di Sabadell vicino a Barcellona in Catalonia, centra il suo primo podio internazione del 2016, con un balzo misurato a 6,24 metri.

 

L’atleta che due anni veste i colori dell’Atletica Mondovì, società con la quale è entrata nel mondo dell’atletica che conta, è riuscita al quarto tentativo a stampare la misura che le ha consentito di salire sul secondo gradino del podio.

 

La vittoria è andata alla spagnola Juliet Itoya Ebhomhenye, atterrata a 6,30 metri. Dopo due nulli iniziali legati a problemi con la rincorsa (una componete tecnica da sempre suo tallone d’Achille), i successivi salti sono stati ampiamente sopra i 6 metri e in alcuni casi con parecchi centimetri regalati alla pedana: un buon “ultimo test” prima dei Campionati Italiani del 5 e 6 marzo di Ancona. Il podio è stato completato Teresa di Loreto (5,88 metri), mentre quarta si è piazzata Giada Pelazza (5,83 metri): due vecchie conoscenze per la Liboà con le quali ha molte volte duellato e che sicuramente ritroverà tra due settimane.

 

“Mi sono riscattata – dice Giulia – dopo la brutta prova di Gand della scorsa settimana: ora ho due settimane per lavorare ancora sulla seconda parte della rincorsa e sulla chiusura del salto che lasciano un po’ a desiderare…”.

 

Prestigiosa trasferta oltralpe, invece, per Michela Sibilla dell’Atletica Mondovì che, nel week-end appena passato, è stata convocata nella rappresentativa Piemontese per l’incontro internazionale riservato alle squadre regionali di Rhone Alpes (due compagini), Auvergne, Languedoc e Piemonte, svoltosi a Lione nel nuovo complesso sportivo “Halle Stephan Diagana”.

 

Ottima prova per la rappresentativa nostrana al “Match Interlingues” che chiude al secondo posto la classifica combinata dietro ai padroni di casa della Rhone Alpes, e davanti alla compagine Rhone Alpes “B”: seconda piazza anche nelle classifiche specifiche maschili e femminili. Senza dubbio un risultato di prestigio per la rappresentativa piemontese tanto più se si pensa alle numerose defezioni causate da influenze e infortuni che hanno decimato i partecipanti e lasciato scoperte alcune prove..

 

Molti i successi individuali e i podi dei piemontesi con alcuni risultati di primo piano: da rimarcare le vittorie in tutte le prove di velocità (60, 200, 400 metri e staffetta) di atleti Piemontesi. Fra questi, spicca senz’altro il primo posto di Michela Sibilla impegnata nella gara dei 200 metri: vittoria in 25”11 a due centesimi dal fresco record personale che certifica gli enormi passi in avanti fatti segnare dalla ragazza di Villanova. La stessa Sibilla, porta alla vittoria la staffetta 4×200 metri con le compagne Voghera, Tisio e Casagrande Montesi: ottimo il 1’40”82 fatto segnare dalle quattro ragazze.

 

 

Francesca Roattino c’è! Anche la sprinter di Vicoforte sarà presente ai campionati Italiani indooor di Ancora, in gara sui 60 metri piani. Francesca infatti, nella riunione indoor di Ancona di sabato 20 febbraio, ha staccato il lasciapassare correndo in 7”69 in batteria, tempo che rappresenta anche il suo nuovo limite personale.

 

Nella successiva finale ha confermato il tempo con 7”71 che le consente di giungere quarta alle spalle della azzurra Anna Bongiorni, prima in 7”45, della reatina Nicolina Altimari (7”51) e della forestale Giulia Latini terza in 7”61. Grande gioia per aver centrato un obbiettivo stagionale: ”Sono contenta per il minimo che inseguivo da tempo. Sto bene e sono sicura di valere un tempo ancora inferiore: spero di farlo quando conta agli Italiani”. Evidentemente “l’aria di casa” fa bene alla Roattino che da gennaio è tornata ad allenarsi con il suo primo tecnico Milvio Fantoni.
Oltre alla prova individuale sui 60 metri piani, Francesca Roattino scenderà in pista con le compagne Giulia Liboà (salto in lungo), Michela Sibilla e Maria Pia Baudena per la staffetta 4×200 metri, in cui cercheranno scombussolare i giochi tra gli squadroni militari.

 

c.s.